Guida completa e aggiornata per conoscere meglio il passaporto elettronico e come effettuare la prenotazione online per il rilascio o per il rinnovo alla scadenza; che cos’è e a cosa serve il passaporto, quali documenti servono e come fare per richiederlo, quali sono i costi per il rilascio e le principali differenze con il vecchio passaporto cartaceo.
Come effettuare la richiesta del passaporto online, prendere appuntamento tramite il servizio della Polizia di Stato ed evitare le lunghe file in Questura o presso la stazione di polizia più vicina alla tua residenza? Niente paura, in questo articolo ti darò tutte le informazioni necessarie per ottenere il prezioso documento di viaggio.
Hai finalmente prenotato il viaggio dei tuoi sogni? Magari quello che ti porterà a fare trekking alla Ciudad Perdida in Colombia, snorkeling in Messico o alla scoperta del Machu Picchu in Perù?
Benissimo! Prepara le valigie e la macchina fotografica ma non dimenticare di preoccuparti per tempo di richiedere il passaporto, il documento di viaggio che ti permette di visitare altre nazioni, soprattutto quei paesi europei ed extra europei dove la comune carta d’identità non è sufficiente.
Cos’è il passaporto elettronico?
Il passaporto elettronico è un libretto di 48 pagine, dal classico colore rosso scuro e di aspetto simile al vecchio passaporto cartaceo, che viene rilasciato da Questure e Ambasciate o Consolati all’estero, e che contiene un microchip posizionato all’interno della copertina.
Il documento riporta naturalmente la fotografia del titolare ed i relativi dati anagrafici, ma anche anche le sue impronte digitali. Puoi vedere un fac-simile a questo link preso dal sito della Polizia di Stato.
Ricorda inoltre che nel 2006 il passaporto elettronico ha preso il posto del tradizionale passaporto cartaceo e attualmente tutti i passaporti rilasciati sono elettronici, pertanto a livello pratico non esiste alcuna differenza tra i due tipi di documento di viaggio.
Quali sono le differenze con il vecchio passaporto cartaceo?
Esistono però alcune differenze tecniche, difatti grazie al microchip presente nel passaporto elettronico è possibile l’identificazione univoca del viaggiatore mediante un semplice passaggio del documento sopra un lettore ottico.
Inoltre, a differenza del vecchio passaporto cartaceo, contiene le impronte digitali e la firma digitalizzata del titolare, con alcune eccezioni: minori di 12 anni, di chi è dichiarato analfabeta con atto di notorietà e di chi ha un impedimento fisico accertato a rilasciare la propria firma.
È quindi uno strumento decisamente più sicuro ed affidabile e di più rapido ed immediato controllo. E che ti eviterà lunghe attese una volta giunto all’aeroporto di destinazione, soprattutto all’ingresso nei Paesi appartenenti all’Unione Europea.
Quando e perché usare il passaporto?
Essendo un documento di riconoscimento ufficiale emesso dal Governo, il passaporto può essere utilizzato per viaggiare all’estero sia in Paesi dell’Unione Europea che in altri Paesi non appartenenti all’UE.
Sebbene per viaggiare in Europa sia sufficiente usare la carta d’identità valida per l’espatrio ti consiglio comunque di utilizzare il passaporto come documento di viaggio, in quanto è un documento riconosciuto a livello internazionale e potrebbe causare meno disagi ai controlli, ad esempio in caso di usura della carta d’identità.
Durata del passaporto elettronico
La durata del passaporto è variabile, a seconda che venga rilasciato a persone maggiorenni o minorenni: la scadenza comunque è sempre ben evidenziata all’interno del documento stesso.
Per le persone maggiorenni, quindi dai 18 anni in su, il passaporto elettronico ha una durata di 10 anni, per i bambini da 0 a 3 anni il passaporto vale invece tre anni, ed infine per i minorenni dai 3 ai 18 anni non compiuti dura cinque anni.
Non esiste più infatti la possibilità di iscrivere i figli minorenni sul passaporto del genitore: ogni persona che si reca all’estero deve avere il suo documento individuale, anche se si tratta di un neonato.
Fai attenzione a quei paesi, come per esempio il Canada, che non accettano passaporti negli ultimi 6 mesi della loro validità; informati bene prima di partire sulle disposizioni in vigore nello Stato in cui ti recherai, dato che le norme cambiano a seconda di ogni Paese.
Puoi trovare tutto quello che ti serve sul sito della Farnesina appositamente dedicato ai viaggiatori, all’indirizzo ViaggiareSicuri.it, scegliendo il Paese di tuo interesse.
Come effettuare la richiesta del passaporto online?
Il passaporto viene rilasciato dalla Questura o dall’ufficio passaporti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, e per ottenerlo devi recarti personalmente per la consegna dei documenti necessari e per la rilevazione delle impronte digitali.
Da diverso tempo le procedure per l’ottenimento del passaporto elettronico sono state digitalizzate e l’iter per avere il tanto desiderato documento, indispensabile per alcuni viaggi, è molto più snello e semplice, in modo da evitare lunghe ed estenuanti code.
Il merito è della Polizia di Stato e del suo servizio di Agenda Passaporto, un servizio online di nuova concezione che permette di svolgere gran parte della procedura direttamente tramite il web, recandosi presso il più vicino commissariato o Questura solo per la rilevazione dei dati biometrici, resi obbligatori per legge.
Per prenotare l’appuntamento e richiedere così il passaporto online, devi per prima cosa accedere al sito web passaportonline.poliziadistato.it e per farlo hai due modi a tua disposizione; tramite SPID o Sistema Pubblico di identità Digitale, oppure con CIE o Carta di Identità Elettronica.
La vecchia procedura in cui dovevi inserire le tue informazioni personali come dati anagrafici, luogo di nascita e di residenza/domicilio, indirizzo mail e numero di telefono è stata sostituita dalle nuove metodologie di identità digitale e pertanto non è più disponibile.
Una volta completati tutti i passaggi potrai accedere al tuo account e cominciare la procedura per richiedere il passaporto online; ritorna sulla homepage del sito e clicca sul pulsante Inserisci richiedente per aggiungere tutti i tuoi dati se non vengono caricati automaticamente dal sistema, e seleziona la tua provincia di residenza o domicilio tramite la sezione Gestione profilo a cui puoi accedere tramite un pulsante situato sulla parte superiore della schermata.
A questo punto clicca sulla lente di ingrandimento e cerca il posto di polizia più vicino a casa tua, per fissare l’appuntamento per il rilascio del passaporto elettronico. Se tutto viene svolto nel modo corretto, questa è la schermata che ti troverai di fronte:
Ogni Questura o stazione di polizia ha infatti i suoi orari e ti vengono mostrati quelli liberi (in verde) per il giorno scelto: questo sistema permette di non accumulare le richieste nell’arco della giornata ma di diluirle correttamente, in modo tale che ogni cittadino possa avere la certezza di non dover perdere tempo in coda.
Per confermare la prenotazione non dovrai far altro che cliccare sul tuo nome ed inviare la comunicazione al posto di polizia, che riceverà la richiesta con tutti i tuoi dati anagrafici inseriti al momento della registrazione al portale.
Se però non dovessi avere a disposizione una connessione a internet non ti preoccupare, perché esiste un’alternativa altrettanto semplice; recati presso la più vicina stazione dei Carabinieri o presso il tuo comune di residenza, munito di carta di identità e di codice fiscale, saranno gli impiegati dell’ufficio ad effettuare la registrazione a tuo nome e a prenotare l’appuntamento per il ritiro del passaporto.
Se per qualunque motivo non puoi presentarti nel posto di polizia all’orario prestabilito, puoi modificare l’orario e il giorno seguendo la stessa procedura della prenotazione.
Richieste urgenti per motivi di salute, lavoro o turismo
C’è da dire però che in molte città i primi appuntamenti disponibili tramite il servizio di Agenda Passaporto possono essere superiori ai 4 o 5 mesi; ti consiglio dunque di prendere appuntamento online con largo anticipo per evitare ritardi nella consegna del documento.
In caso di urgenza potrai comunque presentarti personalmente allo sportello con tutta la documentazione comprovante la necessità di ottenere il passaporto in tempi brevi, solamente se devi viaggiare fuori dall’Unione Europea per motivi lavorativi o di salute.
Se invece vuoi presentare una richiesta urgente di rilascio del passaporto elettronico per motivi di turismo, dovrai avere una copia del biglietto aereo con partenza fissata entro la fine del mese in corso. Gli orari per presentarti sono solitamente dal lunedì a venerdì, dalle 08:30 fino alle 13:00; consulta in ogni caso le norme relative all’ufficio della tua città, dato che possono cambiare da un Comune all’altro.
Quali sono i documenti richiesti per il rilascio del passaporto?
Al momento della domanda di rilascio del passaporto è necessario presentare:
- Modulo di richiesta: reperibile direttamente presso gli uffici della Questura o del Commissariato, oppure scaricabile in formato PDF dal sito della Polizia di Stato, debitamente compilato e firmato. Fai attenzione che esistono due moduli distinti, a seconda che la richiesta sia fatta per un maggiorenne o per un minorenne;
- Documento di riconoscimento: in corso di validità (per esempio la carta d’identità) e una fotocopia dello stesso;
- 2 fotografie formato tessera recenti, su sfondo bianco e a viso scoperto: chi abitualmente porta gli occhiali può indossarli quando si reca a fare la fotografia, purché le lenti siano trasparenti e non colorate e la montatura non copra troppo la fisionomia del volto. Ecco alcuni esempi di fotografie adatte e non adatte per la richiesta del passaporto elettronico;
- La ricevuta di versamento di 42,50€: da effettuarsi esclusivamente con bollettino di conto corrente postale n. 67422808 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – dipartimento del Tesoro e causale “importo per il rilascio del passaporto elettronico”. Presso gli uffici postali, puoi trovare i bollettini c/c precompilati per evitare di fare errori nella compilazione;
- Un contributo amministrativo di 73,50€: conosciuto fino a qualche tempo fa come marca da bollo, è acquistabile in tutte le tabaccherie e rivendite autorizzate sotto forma di contrassegno telematico;
- Eventuale passaporto scaduto, deteriorato o con le pagine esaurite.
In caso di richiesta di rilascio del passaporto elettronico a seguito di furto o smarrimento dell’anteriore documento di viaggio, è indispensabile presentare la denuncia relativa.
Se la richiesta viene fatta dal genitore di un minore è necessario anche il consenso firmato dell’altro genitore; in caso di genitore separato o divorziato e in assenza del consenso dell’altro genitore del figlio minore è necessaria l’autorizzazione del giudice tutelare.
Quanto costa il passaporto?
Tempi di consegna del passaporto elettronico
La Questura o il Commissariato si riservano sempre un lasso di tempo minimo per la consegna del passaporto, che può variare da qualche giorno in periodi con poche richieste, fino ad un massimo di 30 giorni nel periodo estivo di maggior affluenza.
Calcola bene i tempi per presentare la domanda online, mettendo in conto anche qualche ritardo non preventivato, altrimenti potresti rischiare di non ricevere il tuo passaporto per tempo e sarai costretto a spostare la tua partenza.
Ritiro del nuovo passaporto
Potrai ritirare il passaporto elettronico presso gli uffici della Questura o del Commissariato dove hai presentato la richiesta, sia recandoti di persona allo sportello oppure incaricando una persona di maggiore età con delega legalizzata da un ufficiale dell’anagrafe o da notaio, e corredata di fotocopia del tuo documento di identità.
Immagine presa da Wikipedia
Esiste anche la possibilità, grazie all’accordo con Poste Italiane, di farsi recapitare il passaporto direttamente al proprio domicilio. Se scegli questa opzione dovrai compilare la busta che ti verrà consegnata all’atto della richiesta del passaporto e pagare 9,05€ in contrassegno al ricevimento del plico. La spedizione è tracciabile grazie al codice stampato sulla ricevuta che ti verrà rilasciata.
In caso di mancata consegna per assenza del destinatario il passaporto rimarrà in giacenza presso l’ufficio postale per un periodo massimo di 30 giorni e in seguito sarà rimandato alla questura emittente.
In caso di smarrimento della spedizione, Poste Italiane rimborsa 50€ al cittadino che dovrà però versare nuovamente l’importo di 42,50€ per richiedere un nuovo documento; maggiori informazioni sono disponibili sul sito di Poste Italiane.
Come rinnovare il passaporto scaduto?
Il passaporto elettronico, per tutto il periodo della sua durata, non è soggetto ad alcun rinnovo, semplicemente alla scadenza naturale dovrai richiederne uno nuovo.
Di conseguenza, il passaporto scaduto non avrà alcuna validità e non verrà accettato in nessun caso o viaggio, un fatto da tenere bene a mente soprattutto se si è diretti verso un Paese non appartenente all’Unione Europea e dove non è sufficiente esibire la carta d’identità.
La procedura per richiedere un nuovo passaporto è la stessa; entra nel sito della Polizia di Stato e consulta la sezione Agenda Passaporto per scegliere data e ora tra quelle disponibili, ed evitare così inutili sprechi di tempo.
Se tutte la fasce orarie di tuo interesse dovessero risultare già occupate, potrai provare a recarti ugualmente di persona presso la Questura e rivolgerti all’apposito sportello, andando incontro tuttavia ad una procedura che potrà rivelarsi più lunga.
Se il tuo passaporto è scaduto e hai necessità di richiederne uno nuovo, devi essere a conoscenza di due ulteriori informazioni come anticipato in precedenza: nei 6 mesi precedenti alla sua data di scadenza, questo documento potrà svolgere solamente una semplice funzione di identificazione del possessore, ma non ti permetterà la circolazione internazionale in alcuni Paesi, in quanto non ti verrà riconosciuto alla frontiera o in aeroporto dalle autorità competenti.
Calcola bene dunque i tempi del tuo viaggio e della tua permanenza all’estero quando il passaporto è prossimo alla scadenza e verifica con attenzione i requisiti di ingresso del Paese che vuoi visitare.
Il secondo punto da non dimenticare riguarda le multe: se hai collezionato nel periodo recente numerose contravvenzioni stradali e ti sei dimenticato di saldarle, questo potrebbe rivelarsi un ostacolo al momento della richiesta del rilascio del passaporto.
Sarà quindi meglio verificare con attenzione di essere in regola con il pagamento delle multe, altrimenti la Polizia potrebbe rifiutarsi di rilasciarti il nuovo documento di viaggio.
Puoi in ogni caso richiedere il rilascio di un nuovo passaporto in caso di deterioramento del documento ancora valido, un’evenienza necessaria quando le pagine diventano illeggibili (soprattutto quelle recanti i dati personali), o la presenza di macchie sulla foto non permette il riconoscimento del possessore. In questo caso, il passaporto usurato dovrà essere consegnato insieme a tutti i documenti al momento della richiesta.
Passaporto per i minori
Come indicato in precedenza, non esiste più la possibilità dell’iscrizione dei minori sul passaporto del genitore e serve un documento di viaggio individuale per ogni persona che desidera viaggiare in Europa oppure all’estero.
Per richiedere il passaporto per tuo figlio/a la procedura è molto simile e può essere svolta tramite lo stesso sito passaportonline.poliziadistato.it e lo stesso account dato che il sistema non permette la registrazione di minori d’età.
Una volta selezionata la data desiderata puoi stampare la conferma e preparare tutti i documenti – inclusi il contributo amministrativo di 73,50€ e ricevuta di pagamento con c/c di 42,50€ a nome di tuo figlio/a, oltre al modulo per minorenni debitamente compilato.
Ricorda inoltre che la validità del passaporto per minori da 0 a 3 anni è triennale, mentre invece per minori da 3 a 18 anni è quinquennale.
È necessario inoltre l’assenso di entrambi i genitori – sia coniugati, conviventi, divorziati o separati – e il minore dev’essere cittadino italiano.
L’assenso va firmato in presenza di pubblico ufficiale presso l’ufficio o Questura in cui si richiede il passaporto elettronico, e se per qualsiasi motivo uno dei due genitori non può essere presente, bisogna essere in possesso di fotocopia del documento d’identità di quest’ultimo firmato in originale, con allegata la dichiarazione di assenso all’espatrio del minore. In alternativa serve il nulla osta del Giudice tutelare.
Il giorno dell’appuntamento dovrai recarti in Questura con tuo figlio/a per il riconoscimento della fotografia, inoltre tieni presente che i minori di 14 anni non possono viaggiare all’estero se non sono accompagnati da almeno uno dei due genitori o da chi ne fa le veci.
Passaporto elettronico per viaggiare negli USA
Grazie al passaporto elettronico puoi entrare negli Stati Uniti d’America senza necessità di richiedere il visto d’ingresso in anticipo. Esiste infatti il programma Visa Waiver Program che prevede una autorizzazione elettronica o Esta per gli Stati Uniti (valida per 2 anni), di cui possono usufruire tutti coloro che viaggiano per turismo o per motivi di lavoro, che si trattengono negli Stati Uniti per un periodo inferiore ai 90 giorni e che siano già in possesso di un biglietto aereo di ritorno.
Per viaggiare con il Visa Waiver Program dovrai richiedere l’autorizzazione al viaggio elettronico – ESTA, Electronic System for Travel Authorization – prima della tua partenza. L’ESTA viene rilasciata online dall’autorità USA e prevede il pagamento online di una tassa di 14$.
E ovviamente viene rilasciata solo a chi viaggia con passaporto elettronico munito di microchip, purché valido oltre la data di rientro prevista.
È invece indispensabile richiedere il visto se non si hanno i requisiti previsti per il Visa Waiver Program oppure se hai viaggiato in alcuni paesi come Somalia, Libia, Sudan, Yemen, Siria, Iraq ed Iran dopo il 1° marzo 2011.
La mancata uscita dagli Stati Uniti entro i 90 giorni ti impedirà di utilizzare nuovamente il Visa Waiver Program in futuro. Per qualsiasi altra informazione al riguardo puoi contattare direttamente l’Ambasciata Americana a Roma o consultare il sito ufficiale a questo indirizzo.
Cosa fare in caso di smarrimento o furto del passaporto all’estero?
Sei finalmente riuscito a partire e ti capita, purtroppo, di perdere il passaporto durante la tua permanenza all’estero? Non disperarti, ma recati immediatamente presso il Consolato italiano del paese che ti ospita portando con te:
- Denuncia di furto o smarrimento redatta dalle autorità locali;
- 2 foto formato tessera;
- Un documento di riconoscimento valido (carta di identità, codice fiscale, tessera sanitaria europea, etc);
- In assenza del documento porta con te uno o più testimoni che permettano all’Ambasciata o al Consolato di riconoscere facilmente la tua identità.
Ti verrà rilasciato un documento di viaggio provvisorio o ETD (Emergency Travel Document) che ti permetterà di continuare il tuo itinerario e poi di rientrare in Italia, dove dovrai fare domanda di emissione di un nuovo passaporto online o presso la Questura del tuo Comune di residenza.
Ti consiglio in ogni caso di fare una fotocopia del tuo passaporto e portarla con te durante il viaggio, per facilitare il riconoscimento in caso di furto o smarrimento del tuo documento d’identità.
Richiesta passaporto residenti all’estero
Se sei un cittadino italiano che vive all’estero e sei regolarmente iscritto all’A.I.R.E., l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, puoi contattare l’Ambasciata italiana o il Consolato della tua città di residenza e seguire la procedura di richiesta del passaporto elettronico descritta sui rispettivi siti web. Maggiori informazioni si possono reperire inoltre sul sito del Ministero degli Affari Esteri.
Problemi con la prenotazione online dell’appuntamento? Ecco cosa fare
Il servizio di prenotazione appuntamenti per la richiesta del passaporto può presentare alcuni problemi, vediamo quali sono i più comuni e come risolverli.
- Impossibilità ad accedere al sito web della Polizia di Stato: prova a collegarti al sito da PC se stai effettuando l’accesso da dispositivi mobili, e prova inoltre ad utilizzare un browser differente (Chrome, Firefox, Safari, Internet Explorer etc.);
- Mancanza di date disponibili: se non dovesse esserci disponibilità in calendario prova a collegarti al sistema in giorni e orari differenti, e contattare la Questura solo in caso di urgenza;
- Qual è il miglior orario per prenotare l’appuntamento online? Puoi provare al mattino prima delle 9, oppure nelle ore serali.
Per ulteriori consigli e per visualizzare la procedura del rilascio del passaporto nel dettaglio, dai un’occhiata anche al video qui di seguito:
Con questa guida ho elencato tutte le cose da sapere sul passaporto elettronico e su come fare per richiederlo online; se hai bisogno di ulteriori informazioni, scrivi le tue domande nei commenti qui sotto e proverò a darti una mano.