Serbia
Se stai pensando di visitare la Serbia, in questa sezione del blog troverai tutti gli articoli sulla capitale Belgrado e alcune informazioni utili per organizzare il tuo viaggio.
Capitale: Belgrado
Continente: Europa
Confini: Romania, Kosovo, Albania, Ungheria, Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Macedonia del Nord
Superficie totale: 88.361 km²
Fuso orario: UTC +1
Valuta: Dinaro serbo
Lingua ufficiale: Serbo
Altre lingue: –
Nome degli abitanti: Serbi
Vedremo alcuni cenni storici, le caratteristiche della nazione, i consigli sulle città più importanti e turistiche, i luoghi di culto e l’offerta gastronomica del Paese.
Serbia: dove si trova, confini e geografia, lingue parlate, popolazione
La Serbia, posta centralmente e senza sbocco sul mare, può contare ben 7 milioni di abitanti e confina con l’Ungheria, la Romania, la Bulgaria, la Macedonia del Nord, il Montenegro, la Bosnia ed Erzegovina, la Croazia, il Kosovo e l’Albania. La lingua ufficiale e prevalentemente parlata è il serbo, anche se ci sono delle minoranze che parlano slovacco, bulgaro, rumeno, ungherese, bosniaco e russo. Per il serbo viene utilizzato l’alfabeto cirillico, ma nelle principali località del Paese si possono trovare cartelli e indicazioni scritte con l’alfabeto latino.
La sua storia è sempre stata caratterizzata da molte guerre di successione e di territorio, fino ad arrivare ai conflitti più recenti fra la Serbia e gli Stati indipendenti, riconosciuti poi a livello internazionale. L’ultimo pesante conflitto si concluse nel 1999, quando la NATO decise di intervenire per mettere fine al conflitto con il Kosovo. Prendendo in considerazione i suoi trascorsi, si può dire che il popolo serbo ha dovuto affrontare molte crisi e molte privazioni, ma è sempre riuscito a rialzarsi e a rifiorire.
La Serbia ha infatti una cultura letteraria e artistica molto radicata e diffusa ed è quasi impossibile non trovare degli edifici storici o di culto nelle principali città del Paese. Oltre alle costruzioni, sono anche i maestosi paesaggi naturali ad offrire delle viste mozzafiato e molto suggestive che caratterizzano la grande bellezza della nazione.
Clima in Serbia: differenze tra regioni e miglior periodo per visitarla
La Serbia ha un clima prevalentemente continentale, contraddistinto da estati calde e inverni freddi, con una temperatura media massima di 30° raggiunta durante i mesi di Agosto e una temperatura minima media di 3° raggiunta nei mesi di Gennaio. La nazione è però soggetta a precipitazioni durante tutto l’anno, delineando un clima in generale molto piovoso. A grandi linee, il periodo migliore per visitare la Serbia è quando le temperature si fanno più calde, dal mese di Maggio fino a quello di Settembre.
Agosto è il mese in assoluto meno piovoso, con temperature massime che sfiorano i 30° durante la giornata, ma che scendono quando il sole scompare presentando delle serate più fresche. Anche se le temperature sono più o meno simili fra le diverse regioni della Serbia, nella parte centro-nord si potrebbero verificare degli abbassamenti più accentuati rispetto al resto del territorio. Per preparare al meglio la valigia è consigliato portare magliette a maniche corte, felpe, vestiti leggeri e ombrello durante le stagioni estive. In inverno e autunno bisogna portare vestiti pesanti, non dimenticandosi cappello, guanti, sciarpa e ombrello.
Cosa vedere a Belgrado, capitale della Serbia
Belgrado è una delle città più antiche d’Europa e attualmente ospita più di un milione di abitanti. Attualmente è la capitale della Serbia, ma un tempo fu capitale della Jugoslavia fino al 1992, grazie anche alla sua posizione strategica collocata fra i fiumi Danubio e Sava, lì dove il territorio della Pannonia s’incontra con la penisola balcanica. Molti sono i luoghi di culto e le attrazioni che si dovrebbero visitare in questa città, ma tre sono quelle che proprio non puoi perdere durante il tuo viaggio.
Il Tempio di San Sava è una struttura religiosa imponente e la più grande chiesa ortodossa al mondo. All’interno è possibile ammirare gli affreschi che narrano la storia della chiesa, fra cui l’episodio nel quale si racconta l’affronto sotto il dominio ottomano perpetrato dai turchi, che bruciarono pubblicamente le reliquie del corpo del Santo, infastiditi dalla grande affluenza dei pellegrinaggi.
Il Palazzo del parlamento o Palazzo dell’Assemblea Nazionale è un edificio di stile accademico con una imponente facciata, si trova nel centro di Belgrado.
Terazije è un quartiere e nome della piazza principale della capitale serba e centro indiscusso di Belgrado, da cui iniziano i numeri civici delle vie della città. Qui si possono trovare numerosi edifici importanti, come la piazza commerciale Bezistan e il palazzo Albanija, ma anche molti negozi, bar e ristoranti.
Belgrado è quindi una delle città con più arte e cultura della Serbia, molto amata dalle persone del posto e senza dubbio la più visitata dai turisti. É infatti punto d’incontro del progresso scientifico e della cultura, nonché centro finanziario ed economico del Paese che ha molto da offrire ai suoi abitanti e a coloro che decidono di visitarla.
Altri luoghi di interesse della Serbia
Oltre alla bellissima capitale, sono molte le attrazioni e le cose da fare e ammirare in altre città della Serbia; Novi Sad ad esempio, è una città antichissima e ricca di cultura che si affaccia sulle sponde del fiume Danubio. Da non perdere la Petrovaradin Fortress, una fortezza in pietra situata sulle sponde del Danubio; la Name of Mary Church (Chiesa del nome di Maria) è la chiesa cattolica romana più grande della città e il Museo della Vojvodina ospita una collezione di 400.000 esemplari fra dipinti e reperti archeologici.
Un’altra città assolutamente da visitare è Subotica, municipalità situata nella Serbia settentrionale ricca di arte, cultura e tradizioni. In questa bellissima cittadina non devi perdere la sinagoga di Subotica, in stile art nouveau e la Gradska kuca o city hall.
Cosa mangiare in Serbia? Vini e cucina tradizionale
Oltre agli edifici storici, artistici e di culto, è impossibile non andare alla scoperta della svariata gastronomia del paese, che offre non solo specialità culinarie tradizionali ma anche una grande offerta di vini. Vediamo tutto quello che bisogna assolutamente provare e gustare durante un viaggio in serbia.
La gibanica è un dolce servito al mattino che consiste in una sfoglia condita con uova e formaggio accompagnata da yogurt bianco; la pljeskavica è praticamente un hamburger e viene servito con patatine fritte e pan pita; la jagnjetina ispod saca è una pietanza composta da agnello cotto alla brace e condito da verdure (in genere carote e patate); il podvarak è un contorno tipico che accompagna solitamente l’arrosto di tacchino o di maiale, composto da cavolo e cipolla.
La produzione del vino in Serbia è un’arte storica che può contare su 8 regioni vinicole differenti, dove si producono vini di qualità e si possono fare tour alla scoperta delle aziende e dei vigneti.