Portogallo
Il Portogallo, conosciuto ufficialmente con il nome di Repubblica Portoghese, è lo stato più occidentale dell’Unione Europea. In questa categoria puoi trovare informazioni pratiche su cosa vedere in Portogallo, le attrazioni che assolutamente non puoi perdere e tutti i piatti tipici della cucina portoghese da assaggiare nei ristoranti delle principali città del Paese.
Capitale: Lisbona
Continente: Europa
Confini: Spagna
Superficie totale: 92.391 km²
Popolazione totale (2019): 10.254.666 abitanti
Fuso orario: UTC, UTC+1 in ora legale
Valuta: Euro
Lingua ufficiale: Portoghese
Altre lingue: Mirandese
Nome degli abitanti: Portoghesi
Forma di governo: Repubblica semipresidenziale
Presidente attuale: Marcelo Rebelo de Sousa
Prefisso telefonico: +351
Inno nazionale portoghese: A Portuguesa
Dove si trova il Portogallo?
Il Portogallo si trova nella parte più occidentale della Penisola Iberica, affaccia direttamente sull’Oceano Atlantico e vanta oltre 800 km di coste; confina con la Spagna ed il territorio occupa una fascia di circa 700 km con una larghezza che va dai 150 ai 200 km.
Nel corso dei secoli, il Paese migliorò considerevolmente le proprie capacità marittime, garantendo al Portogallo una buona supremazia coloniale, tanto da avere numerosi possedimenti nel mondo. A partire dagli anni Settanta, dell’antico impero coloniale restano soltanto gli arcipelaghi di Madera e delle Azzorre, che oggi appartengono alla nazione come regioni autonome.
Dal punto di vista territoriale, il Portogallo è attraversato dal fiume Tago (Tejo in portoghese e Tajo in spagnolo) che divide letteralmente in due la nazione, regalando al Paese due territori con caratteristiche differenti.
Circa la metà del territorio portoghese è occupato da pianure, come l’Alentejo, mentre il resto è diviso tra montagne e colline. Il Monte Malhão da Estrela, coi suoi 1993 m, è la vetta più alta del Paese ed è il culmine della catena montuosa Serra da Estrela. Le coste portoghesi alternano lunghe spiagge sabbiose con tratti più rocciosi e frastagliati dove non mancano rientranze e promontori, mentre i laghi portoghesi sono tutti di origine artificiale.
Meteo e clima, quando andare in Portogallo?
Nonostante il Paese abbia un’estensione territoriale che corrisponde a meno di 1/3 dell’Italia, il clima in Portogallo è piuttosto variabile a seconda delle zone. Nella parte settentrionale il clima è prevalentemente atlantico, con un autunno mite ma molto piovoso. A sud, invece, subisce l’influenza delle masse d’aria calda africane che originano un clima decisamente mediterraneo e più secco. Nell’entroterra e verso il confine con la Spagna si risente dell’influsso dell’Oceano, con un clima nettamente più continentale.
Le Azzorre sono un arcipelago composto da 9 isole di origine vulcanica investite da un clima umido, mentre l’arcipelago di Madera, anch’esso di origine vulcanica, è soggetto ad un clima più subtropicale dove è presente poca escursione termica e la temperatura è più o meno sempre costante, ideale per il turismo durante tutto l’anno.
Nonostante le differenze climatiche da una zona all’altra, il Portogallo può essere visitato tutto l’anno, anche se i migliori periodi sono sicuramente le stagioni come autunno e primavera, che offrono un clima non troppo rigido ma nemmeno caldo e afoso. Durante questo periodo, inoltre, anche i voli e gli hotel hanno prezzi più contenuti rispetto all’estate, mentre le temperature miti permettono di godersi pienamente il Paese e persino le spiagge portoghesi.
Cosa fare e cosa vedere in Portogallo
Lisbona
A Lisbona, capitale del Portogallo, puoi iniziare la tua visita dal quartiere più antico, l’Alfama, che un tempo era borgo di pescatori e che ora sorge ai piedi del castello di San Giorgio. L’Alfama è l’anima malinconica che caratterizza la popolazione portoghese ed è qui che sorge anche il famosissimo Museo del Fado, da non perdere se sei amante del genere. Nei pressi del castello puoi ammirare la vista sul quartiere con un panorama che si estende fino al fiume Tago, dal Miradouro de Santa Luzia oppure dal Miradouro das Portas do Sol.
La Piazza del Commercio, in portoghese Praça do Comércio, su tre lati è caratterizzata da edifici porticati, mentre a sud si apre e guarda verso il Tago. Storicamente era qui che avvenivano gli scambi commerciali perché le barche dei mercanti approdavano proprio in questo luogo. Nella piazza è possibile ammirare l’Arco di Rua Augusta da cui parte la Rua Augusta, cuore del quartiere de La Baixa, il più centrale della capitale.
Interamente ricostruito dopo il violento terremoto del 1755, La Baixa oggi si presenta con uno stile classico e si estende tra vie geometriche su cui si affacciano gli edifici rivestiti con le caratteristiche mattonelle di Lisbona. Nella zona si trovano strade e piazze simbolo della città, come il sontuoso viale di Avenida da Liberdade. L’unico modo che hai per visitare il quartiere è perderti tra le vie, ammirare le bellezze e scoprirlo con i tuoi occhi.
Il complesso del Convento do Carmo, distrutto dal terremoto del 1755, era la chiesa gotica più imponente di tutta la città, mentre oggi restano le rovine che si possono visitare al costo di 5€. Le arcate slanciate dove non poggia il soffitto sembrano reggere il cielo. Dopo il terremoto venne chiesto di ristrutturare la chiesa ma i lavori non furono mai ultimati e quindi nell’Ottocento, influenzati dal romanticismo che dilagava in Europa, storici ed artisti hanno ritenuto lasciare il Convento do Carmo così com’era, ammaliati dal fascino delle rovine.
La Torre de Belem è forse il simbolo più famoso di Lisbona. La struttura si staglia nel cielo portoghese con orgoglio e offre un’architettura davvero preziosa dove elementi gotici e bizantini si mescolano in modo armonioso. La torre rappresenta il Portogallo ai tempi delle grandi scoperte ed è composta da un bastione di circa 30 metri con quattro torri. Nelle giornate limpide il caratteristico colore della torre si “accende” in un grigio perla vivo illuminato dal sole, creando un contrasto magico con l’azzurro del cielo di Lisbona.
Porto
Puoi iniziare a visitare la città di Porto, anche conosciuta come Oporto, da uno dei suoi quartieri più importanti, quello di Ribeira. Caratterizzata da edifici colorati e vivaci, questa zona è meravigliosa soprattutto di sera, quando la vita notturna si accende ed anima le strade del quartiere tra ristoranti di cucina portoghese e romantiche terrazze che guardano sul ponte Dom Luís I, il più famoso di Porto, lungo ben 385 metri e alto 45 metri. Dopo aver cenato puoi passeggiare tra le vie del quartiere e perderti tra le tante botteghe tradizionali.
A Porto non puoi assolutamente perderti la Cattedrale, la chiesa più importante che sorge vicino alle mura che un tempo proteggevano la città. Non a caso, l’aspetto esterno della Cattedrale ricorda una fortezza in muratura. Lo stile prevalente è romanico.
La stazione di São Bento si trova nel centro di Porto ed è caratterizzata da un’atmosfera malinconica nascosta da una facciata signorile. All’interno troverai ad accoglierti un mosaico spettacolare fatto da oltre 20.00 piastrelle che illustrano la storia del Paese.
Per vivere a pieno il sentimento autentico e nostalgico di Porto, dovrai assolutamente visitare il Mercado do Bolhão; le attività commerciali disposte su diversi piani si affacciano nel cortile interno della struttura e raccolgono l’essenza della città. Troverai il baccalà e tantissimi altri prodotti tipici della tradizione e potrai respirare l’autenticità di Porto nel modo più genuino.
La regione dell’Algarve
Questa regione si trova a sud del Portogallo ed è caratterizzata da un clima mite e da spiagge meravigliose. Se stai cercando natura e cultura, nell’Algarve avrai tutto ciò di cui hai bisogno. Albufeira è una delle città principali della zona, amata soprattutto dai giovani grazie alla sua vita notturna fatta di discoteche e locali per la movida. Proprio qui troverai le spiagge più famose dell’Algarve per un emozionante tuffo nell’oceano.
Faro dal 1756 è il capoluogo dell’Algarve e rappresenta la “porta” di ingresso per la regione. Tra le mete più interessanti della città, devi visitare assolutamente la Cidade velha ed il porticciolo. Spesso ignorata dai turisti, Faro vanta un patrimonio storico-culturale davvero interessante e merita senza dubbio una visita.
Praia de Albandeira è una delle spiagge più tranquille della regione, perfetta se cerchi un angolo di paradiso riparato dal turismo di massa, ma da evitare se sei alla ricerca di comodità e spiagge attrezzate. Praia do Ancão è perfetta per le famiglie e ti offre acque cristalline e sabbia dorata dove rilassarti, mentre Praia do Barril è l’ideale per gli amanti degli sport acquatici. Qui, inoltre, potrai provare la meravigliosa esperienza di mangiare piatti della cucina portoghese preparati con il pesce appena pescato, scegliendo di rifocillarti in uno dei tanti ristoranti presenti sulla spiaggia. Infine, Praia da Dona Ana è quella con il paesaggio decisamente più affascinante, fatto di rocce e spiagge dorate che si alternano creando scorci suggestivi su acque limpide e trasparenti.
La cucina portoghese
La cucina portoghese è caratterizzata da piatti a base di pesce, riso, legumi e verdure. Non manca qualche piatto tipico a base di carne, ma sicuramente il pesce è il vero Re della tavola portoghese. Per il suo legame coloniale con il Brasile, inoltre, il Portogallo ha anche una profonda tradizione del caffè che potrai gustare nei bar di Lisbona o nei ristoranti tradizionali.
Il pastéis de bacalhau è un antipasto tipico della cucina portoghese, si tratta di crocchette di baccalà fritte con una panatura croccante e saporita, questo piatto viene servito anche come aperitivo, accompagnato da un ottimo calice di vino bianco.
Le sardinhas assadas (sardine alla griglia) sono un altro dei prodotti particolarmente amati in Portogallo e sono legate alla tradizionale Festa de Lisboa, celebrata a giugno nella capitale, con il culmine nei giorni 12 e 13 del mese. Se ti troverai in città durante quel periodo ti consiglio di non perderti assolutamente queste sardine arrostite sulla brace, da mangiare in un panino oppure accompagnate da sfiziose verdure. Si tratta sicuramente di un piatto molto semplice ma non per questo poco gustoso.
Il bachalau á brás è un altro piatto a base di baccalà. In questo caso i filetti vengono abbinati alle patatine fritte ed il tutto viene “legato” assieme a cipolla, uova, olive nere e prezzemolo. Un concentrato di gusto non proprio leggerissimo ma che rappresenta la quintessenza della cucina portoghese e che non potrai lasciarti sfuggire.
Il polvo à lagareiro è una ricetta tradizionale ma un po’ più ricercata, preparata con il polpo stufato e poi grigliato per esaltarne il gusto ed intenerire le carni. Viene servito con un condimento semplicissimo con una salsa a base di aglio, olio e prezzemolo, con patate al forno.
Il pasteis de nata è il dolce più famoso di tutto il Portogallo. Si tratta di una tortina di sfoglia ripiena di crema e spolverizzata con cannella o zucchero a velo. Sono presenti in qualsiasi pasticceria di Lisbona e puoi mangiarle praticamente in ogni momento della giornata. Talvolta troverai questi dolcetti anche con il nome di pastel de Belém, dovuto alla pasticceria che si trova nei pressi dell’omonima torre e che sforna continuamente queste deliziose prelibatezze durante la giornata.
La Francesinha è un piatto che parte da una delle basi più semplici del mondo: il panino con prosciutto e formaggio. Quello che fa la cucina portoghese è semplicemente aumentare le dosi di entrambi gli ingredienti, arricchendo la ricetta con un delizioso condimento a base di carne nel cuore del panino. La Francesinha è originaria di Oporto e ricorda le croque monsieur francesi, cosa che spiega il nome di questa pietanza.