Ritardi, cancellazioni di voli, coincidenze mancate, bagagli a mano che non rispettano le misure. Sono tanti gli imprevisti in cui si può incorrere viaggiando in aereo, ma ce n’è uno in particolare che potrei definire come il peggiore incubo di ogni passeggero: l’overbooking.
Vedersi negare l’imbarco non è mai un’esperienza piacevole, ma per fortuna esiste qualche accorgimento che puoi mettere in pratica per evitare che succeda.
Se non vuoi farti cogliere impreparato, continua a leggere questa guida: ti spiegherò cos’è l’overbooking o sovraprenotazione e il suo significato, come funziona e come tutelare i tuoi diritti.
Proprio di recente, un amico è stato testimone di un caso di overbooking aereo all’aeroporto di El Prat, Barcellona, con la compagnia aerea Vueling. Questo episodio mi ha spinto a scrivere un articolo sul tema, al fine di raccogliere informazioni utili a chi dovesse malauguratamente trovarsi nella stessa situazione.
Ma torniamo per un attimo a Barcellona, dove il mio amico è in attesa dell’apertura del gate. All’improvviso, l’hostess fa un annuncio al microfono dicendo che il volo è in overbooking, e che la compagnia aerea sta cercando 8 volontari che decidano di rinunciare al viaggio per permettere all’aereo di decollare come previsto. Il tutto, naturalmente, in cambio di alcuni benefici.
Dopo qualche tensione iniziale i toni si abbassano e alcune persone si fanno avanti, accettando l’offerta.
Ecco, questo è un classico caso di sovraprenotazione aerea. Potrebbe sembrare un errore, invece è una tecnica studiata appositamente per trarre il massimo profitto da ogni volo, vendendo più biglietti rispetto alla reale capacità del velivolo.
Più che un eccezione dunque, l’overbooking sembra essere la regola. Questo stratagemma, infatti, è del tutto legale e viene utilizzato dalla maggior parte delle compagnie aeree.
I termini e le condizioni della procedura vengono descritti chiaramente nei regolamenti di ogni aerolinea, gli stessi che spesso accettiamo ad occhi chiusi al momento dell’acquisto del biglietto.
Cos’è e come funziona l’overbooking aereo?
Secondo una stima effettuata da Easyjet, ogni anno circa 3 milioni di passeggeri non si presentano all’imbarco per i motivi più disparati. Dal punto di vista della compagnia aerea questo non è un grosso problema, poiché ha già incassato i soldi del biglietto al momento della prenotazione.
Tuttavia, ciò significa anche che 3 milioni di posti ogni anno rimangono vuoti: ciascuna aerolinea ha quindi la possibilità di rivenderli una seconda volta, in modo da completare definitivamente il volo. Grazie a questa semplice operazione, il guadagno della compagnia raddoppia.
Probabilmente stai pensando che non è possibile sapere in anticipo quante persone decideranno di rinunciare al loro viaggio, e hai certamente ragione. Per questo le aerolinee usano speciali sistemi informatici (basati su algoritmi iper sofisticati) per stimare la percentuale di mancati imbarchi per ogni volo.
Il calcolo viene effettuato tenendo in considerazione alcuni fattori come l’aeroporto di partenza e destinazione, le condizioni climatiche, la frequenza di annullamento delle coincidenze.
In questo modo la compagnia riesce a “prevedere” le eventuali rinunce dell’ultimo minuto e può attivarsi in anticipo per vendere più biglietti dei reali posti disponibili, evitando che l’aereo decolli con i sedili vuoti.
Può naturalmente capitare che questi sofisticati sistemi falliscano, e che ci siano quindi meno rinunce del previsto. In casi come questo, la compagnia dovrà trovare una soluzione alternativa per i passeggeri che si vedranno negato l’imbarco a causa dell’overbooking aereo.
Quali compagnie aree praticano l’overbooking?
Si potrebbe pensare che la sovraprenotazione sia una prerogativa esclusiva delle aerolinee low cost, per via di una gestione differente delle politiche di prezzo. In realtà, anche le compagnie di bandiera si servono sovente di questo stratagemma per questioni legate alla competitività sul mercato.
Per poter offrire biglietti sempre convenienti e offerte speciali ai propri clienti, le compagnie aree devono assicurarsi che ogni singola tratta sia sempre al completo. I sedili vuoti, quelli di chi all’ultimo minuto rinuncia al proprio viaggio, rappresentano una perdita che andrà ad influire sul costo dei voli.
Le pratiche di overbooking permettono quindi di mantenere i prezzi bassi, poiché consentono alle aerolinee di aumentare il coefficiente di riempimento e, di conseguenza, i profitti.
Lufthansa, Easyjet, Vueling e molte altre. Ciascuna compagnia ha una propria politica di gestione dell’overbooking che è possibile consultare direttamente sul loro sito ufficiale.
Quali sono i diritti del passeggero in caso di sovraprenotazione?
Nel 2001 l’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha stilato la Carta del Passeggero, una guida che raccoglie tutte le informazioni utili a chi viaggia in aereo.
Nel documento viene indicato anche quali sono i diritti dei viaggiatori nei principali casi di disservizio, ad esempio il negato imbarco.
Tutti i passeggeri in possesso di un biglietto aereo, che hanno una prenotazione confermata e che si sono presentati in tempo al check-in hanno diritto ad essere tutelati in caso di overbooking aereo. Come? Esistono tre modi principali:
Compensazione pecuniaria
Se la ricerca di volontari ha esito negativo, chi viene scelto per rimanere a terra ha diritto a ricevere una compensazione in denaro calcolata in base alla tratta e alla distanza percorsa.
- Voli intracomunitari inferiori o pari a 1500 km: 250€;
- Voli intracomunitari superiori a 1500 km: 400€;
- Voli internazionali inferiori o pari a 1500 km: 250€;
- Voli internazionali compresi tra 1500 km e 3.500 km: 400€;
- Voli internazionali superiori a 3500 km: 600€.
Questi importi vengono ridotti anche del 50% nel caso in cui il passeggero accetti di viaggiare su un volo alternativo il cui orario di arrivo non superi le due ore (voli inferiori a 1500 km), tre ore (voli compresi fra 1500 km e 3500 km) o quattro ore (voli superiori a 3500 km) rispetto all’orario prenotato in origine.
La compensazione pecuniaria in caso di overbooking verrà erogata dalla compagnia aerea mediante contanti, bonifico bancario, assegno circolare oppure con buoni di viaggio, previo consenso del passeggero.
Rimborso del volo
È possibile richiedere il rimborso del biglietto per la parte del viaggio che non è stata effettuata, secondo le modalità previste da ciascuna compagnia.
In alternativa, il passeggero può scegliere di usufruire del diritto di riprotezione, accettando di viaggiare su un altro volo in una data successiva a lui congeniale.
Assistenza in loco
Qualora il passeggero decida di rinunciare volontariamente al suo volo, oppure scelga di viaggiare nei giorni successivi, la compagnia aerea si occuperà di:
- Coprire le spese riguardanti i pasti e le bevande in relazione alla durata dell’attesa;
- Trovare un’adeguata sistemazione in albergo, nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti;
- Trasferire il passeggero dall’aeroporto all’hotel e viceversa;
- Offrire la possibilità di effettuare due telefonate o inviare messaggi tramite telex, fax o e-mail.
Queste sono norme di comportamento generali che ogni compagnia dovrebbe adottare nella gestione delle sovraprenotazioni. Alcune regole possono variare, perciò ti consiglio di verificare sempre qual è la policy dell’aerolinea con cui hai prenotato il tuo viaggio.
Come fare per evitare l’overbooking?
Le persone più soggette a rischio di overbooking aereo sono quelle che viaggiano in Economy, che magari non hanno volato molto con quella compagnia, che non sono iscritte a nessun programma Frequent Flyer o che hanno tardato a effettuare il check-in.
Cerca quindi di generare la tua carta d’imbarco il prima possibile, di accumulare miglia e magari di volare più spesso con una o più compagnie di tuo gradimento.
In questo modo ridurrai sensibilmente le probabilità di finire in overbooking, anche se non potrai mai ritenerti del tutto al sicuro.
Ora sai quali sono i tuoi diritti e come farli valere in situazioni di overbooking sul tuo prossimo volo, e conosci il suo significato. Se hai ulteriori dubbi o domande scrivimi nei commenti oppure condividi la tua personale esperienza a riguardo!