Ryanair annuncia la fine dei voli a 9,99€: cosa significa per i passeggeri? La compagnia aerea ha dichiarato che i voli low cost che l’hanno resa famosa non saranno più disponibili, decisione che potrebbe avere un impatto significativo sulle tasche dei viaggiatori.
Come sempre, il mercato dell’aviazione è in continua evoluzione, e le compagnie aeree devono adattarsi ed evolvere per soddisfare le esigenze dei viaggiatori e la realtà economica del particolare momento storico che stiamo vivendo.
Il direttore finanziario di Ryanair, Neil Sorahan, in un’intervista rilasciata a Bloomberg (video completo qui), ha dichiarato che almeno per qualche tempo non sarà possibile offrire i famosi voli a 9,99€ che hanno permesso a migliaia di passeggeri di scoprire l’Europa a prezzi stracciati.
Fin dalla sua fondazione nel 1984, Ryanair si è resa famosa per le sue tariffe ultra low cost, offrendo voli a 0,99€, 4,99€ e 9,99€ che hanno aperto le porte dei viaggi aerei a un numero sempre maggiore di persone. Tuttavia, con gli aumenti dei prezzi attuali, sembra che l’era dei voli a meno di 10 euro stia per giungere al termine.
Secondo le dichiarazioni ufficiali di Ryanair, questa decisione è stata presa a seguito di una revisione strategica della compagnia aerea e del mercato, con un aumento significativo dei costi operativi infatti è impossibile offrire voli a basso costo.
Alcuni esperti del settore suggeriscono che questa mossa potrebbe anche portare ad un miglioramento della qualità complessiva dei servizi offerti da Ryanair e la compagnia aerea potrebbe investire nel miglioramento del comfort a bordo e dell’esperienza dei passeggeri.
Nonostante queste dichiarazioni, è possibile ancora trovare offerte di voli Ryanair a prezzi economici, a patto di essere flessibili con le date e acquistare solamente i servizi necessari per il proprio viaggio.