Parco Tayrona (Santa Marta), Colombia: guida completa

Una delle mete più popolari tra viaggiatori e turisti che decidono di fare un viaggio in Colombia è senza dubbio il Parco Tayrona (conosciuto come Parque Nacional Natural Tayrona in spagnolo), situato sulla costa caraibica a circa 40 km dal Rodadero nei pressi della città di Santa Marta.

Il Parque Tayrona è uno spettacolo della natura che offre una esperienza da sogno e al suo interno si possono trovare spiagge paradisiache tra le più belle della Colombia, giungla e foresta, animali di tutti i tipi, e diverse popolazioni indigene che vivono a contatto con la natura.

Visitare Parco Tayrona Colombia

La fauna e la flora tropicale del luogo da sole valgono il prezzo del biglietto; piante mai viste, animali come giaguari, iguane, scimmie che convivono con la natura, uccelli dai mille colori e una fitta vegetazione che circonda i luoghi magici che si trovano all’interno di questa area naturalistica.

Il parco ha un’estensione molto elevata e ci sono diversi luoghi da visitare, tra cui Cañaveral, Arrecife, La Piscina e Cabo San Juan Del Guia, probabilmente la località più fotografata di tutto il Tayrona.

Dalle spiagge di sabbia bianca si possono ammirare inoltre le cime innevate dell’imponente catena montuosa della Sierra Nevada de Santa Marta sullo sfondo, in particolare la montagna Pico Cristóbal Colón (picco Cristoforo Colombo) che si eleva fino a 5.775 metri sul livello del mare ed è la più alta del paese.

Parco Tayrona, guida completa e aggiornata

In questo articolo/guida ho inserito tutte le informazioni pratiche per aiutarti a visitare il Parque Tayrona in tutta sicurezza e vivere un’esperienza indimenticabile in questo luogo magico della Colombia: come raggiungere il parco, prezzi, alloggi etc etc.

Il Parco Naturale Nazionale Tayrona si trova ai piedi della Sierra Nevada de Santa Marta nel caribe colombiano, all’interno del dipartimento di Magdalena e a circa 34 km dalla città di Santa Marta.

Al suo interno si trovano sentieri per fare camminate in mezzo alla giungla, spiagge paradisiache e le popolazioni indigene Arhuaco, Wiwa, Kogui e Kankuamo che vivono in piccoli villaggi, inutile dire che vanno rispettate.

Clima e quando andare

Il clima all’interno del parco è tropicale e le temperature oscillano tra i 25°C e 38°C a seconda del periodo in cui decidi di visitarlo, mentre le stagioni delle piogge vanno solitamente da maggio a luglio e da settembre a ottobre.

Nonostante le precipitazioni si può comunque visitare senza problemi il parco, dato che il più delle volte si tratta di acquazzoni di pochi minuti.

Durante la notte invece, le temperature in alcune zone del parco si abbassano notevolmente, per cui se decidi di dormire all’interno del Tayrona in una delle strutture che elencherò più avanti, porta con te felpe e giacche più pesanti e magari anche una coperta.

Una volta all’anno il parco Tayrona viene chiuso al pubblico, solitamente durante il mese di febbraio, con lo scopo di scopo di preservare i diversi ecosistemi che compongono l’area protetta; la chiusura annuale viene comunicata con qualche mese di anticipo e puoi trovare notizie e aggiornamenti sulla pagina ufficiale.

Non esiste un periodo migliore per andare al Tayrona, dato che si può visitare tutto l’anno, ma se puoi cerca di visitarlo in bassa stagione e durante la settimana, per evitare i giorni festivi e i periodi in cui i colombiani affollano la zona.

Come arrivare al Parco Tayrona

Ci sono diversi modi per raggiungere il Parque Tayrona a seconda di dove decidi di alloggiare.

Da Santa Marta

Da Santa Marta puoi prendere un bus dal Mercado Público che si trova a questo indirizzo oppure dalla stazione dei bus (indirizzo terminal de transportes); fa diverse fermate lungo il tragitto, impossibile non vederlo anche per il fatto che una delle persone a bordo del bus comincerà ad urlare “Tayrona, Tayrona” per raccogliere i passeggeri prima della partenza.

Le corse iniziano alle 6 di mattina e il bus parte ogni 20 minuti circa (o quando si riempie), il biglietto costa 7000 pesos colombiani (circa 1,54€ al momento di scrivere l’articolo) e in circa 50 minuti arriva direttamente all’entrata principale.

La seconda opzione è quella di alloggiare nel pueblo di pescatori di Taganga e da qui raggiungere il parco in lancia, una piccola imbarcazione che parte direttamente dalla spiaggia alle 9 del mattino e raggiunge Cabo de San Juan, eventualmente effettua anche il ritorno alle 4 del pomeriggio (chiedi alle persone che si occupano di gestire le corse in lancia per gli orari esatti).

Il costo è di circa 75000 COP (circa 16,5€) e il viaggio dura 1 ora o 1 ora e 30 minuti, a seconda delle condizioni dell’acqua e delle onde, nonché dal motore dell’imbarcazione.

Puoi anche affidarti ad un taxi che ti porterà direttamente davanti all’entrata del parco ad un prezzo di circa 60000/70000 COP.

Da Cartagena

Puoi prendere un bus con direzione Palomino e chiedere all’autista di lasciarti all’entrata del parco, ci vogliono circa 4 ore per percorrere i 265 km che separano le due località e il bus costa circa 30000 COP.

Da Palomino

Palomino è un paesino al confine tra il dipartimento del Magdalena e La Guajira, situato a 42 km dall’entrata principale del Tayrona. Puoi salire su uno dei tanti bus che vanno verso Santa Marta al costo di 8000/10000 COP.

Entrata al Parque Tayrona

Ci sono diversi punti di ingresso al Tayrona situati in zone differenti, quello principale è conosciuto come El Zaino, poi ci sono anche Calabazo e Palangana oltre a Bahía Concha e Marino Granate.

Palangana è la prima entrata se arrivi da Santa Marta ma è anche la meno utilizzata da viaggiatori e turisti, è un buon punto di accesso se vuoi visitare solamente alcune spiagge come Playa Neguanje o Playa Cristal.

Calabazo è il secondo ingresso arrivando da Santa Marta, anche questo non è molto utilizzato dato che si tratta di una camminata abbastanza lunga e impegnativa; da qui si può accedere a Pueblito e proseguire per Playa Brava e Cabo San Juan, per poi uscire a Zaino.

Il mio consiglio è quello di entrare dall’ingresso principale di El Zaino, il terzo arrivando da Santa Marta, dato che da questo punto è più semplice raggiungere le spiagge e le località più belle senza fare troppa fatica e seguendo il sentiero.

Orari di ingresso al Tayrona

Ogni entrata ha orari di apertura e chiusura differenti, te li elenco qui di seguito ma verifica sempre sul sito ufficiale perché potrebbero cambiare da un momento all’altro senza preavviso:

  • El Zaino: entrata tra le 7 di mattina e le 12, uscita tra le 14 e le 17;
  • Calabazo: entrata tra le 7 e le 11, uscita tra le 13 e le 15;
  • Palangana: entrata tra le 7 e le 14, uscita tra le 14 e le 17;
  • Bahía Concha: entrata tra le 7 e le 14, uscita tra le 15 e le 16;
  • Marino Granate: entrata tra le 7 e le 12, uscita tra le 13 e le 16.

Puoi comprare direttamente sul posto il biglietto d’ingresso. Fino a qualche tempo fa si poteva acquistare online, ma al momento non è abilitata la vendita via web, a meno che non sia inclusa nel tour se decidi di affidarti ad una agenzia esterna.

Ricorda inoltre che ogni giorno possono entrare all’interno del parco solamente 6900 visitatori, per questo motivo se riesci cerca di arrivare presto ed evitare i giorni festivi.

Prezzi biglietto d’ingresso Parco Tayrona e informazioni

I prezzi di ingresso cambiano a seconda della stagione: 64500 COP in alta stagione (dal 1 dicembre al 31 gennaio e dal 1 giugno e 31 luglio, Semana Santa, ponti e festività nazionali) e 55500 COP in bassa stagione (il periodo restante). I prezzi sono aggiornati a luglio 2021 e valgono per gli stranieri non residenti in Colombia.

Il biglietto è valido per un solo ingresso al parco Tayrona, quindi puoi entrare e uscire in giornata oppure decidere di alloggiare dentro al parco per una o più notti in strutture adibite per i turisti.

Oltre al biglietto d’ingresso è obbligatorio acquistare una assicurazione medica al costo di 5000 COP, valida per un giorno.

Prima dell’ingresso dovrai metterti in fila per la visione di un breve filmato dove verranno elencati una serie di comportamenti da tenere all’interno del parco, la classica lista di cose da fare e da evitare assolutamente, tra cui le più importanti da ricordare sono le seguenti:

  • Non nuotare nelle acque delle spiagge di Arrecifes, le correnti sono molto forti e molte persone sono annegate in questa zona;
  • Se decidi di fermarti nel parco durante la notte, non camminare nella giungla o correrai il rischio di qualche incontro ravvicinato non proprio amichevole con serpenti o giaguari;
  • Non avvicinarti troppo alle lagune nei pressi di Cañaveral e Arrecifes dove vivono diversi coccodrilli;
  • Rispetta gli orari stabiliti per usare le docce e utilizzare l’acqua senza sprechi;
  • Contratta solamente guide ufficiali, ad esempio tramite questo tour organizzato;
  • L’ingresso di sacchetti di plastica, contenitori in polistirolo, strumenti musicali e animali domestici è limitato o vietato (segui le indicazioni del personale);
  • È vietato accendere falò, buttare per terra mozziconi di sigaretta, bruciare immondizia, tagliare piante o alberi e catturare o semplicemente toccare gli animali selvatici;
  • Il bagno in mare è consentito fino alle ore 18:00;
  • All’interno del Parco sono presenti siti sacri dove vivono ancora oggi quattro popoli indigeni della Sierra Nevada de Santa Marta, che sono delimitati, l’ingresso a queste aree è vietato;
  • Quando prendi una barca, assicurati di avere un giubbotto di salvataggio e di indossarlo durante il viaggio;
  • Non lasciare spazzatura in giro per il parco e butta i rifiuti negli appositi cestini.

Successivamente verrà effettuato un ultimo controllo al tuo zaino o borsa e puoi così cominciare l’esplorazione del Parco Tayrona.

Cosa fare e cosa vedere all’interno del Parque Nacional Natural Tayrona

Dall’entrata principale di El Zaino puoi prendere un bus al costo di 5000 pesos che ti porterà all’ultimo punto dove possono arrivare i veicoli, oppure decidere di camminare per circa 5 km.

Dato che la camminata sarà bella lunga e faticosa in seguito, ti suggerisco di optare per la buseta e risparmiarti questi 5 km iniziali anche perché non c’è molto da vedere in questa parte del parco.

Arrivato al parcheggio principale puoi decidere di affittare un cavallo per visitare il Parco Tayrona oppure proseguire a piedi il trekking tra la natura seguendo il sentiero principale, ben segnalato e quindi impossibile perdersi.

Itinerario per visitare il parco

La prima località che puoi raggiungere è chiamata Cañaveral, dove è assolutamente vietato fare il bagno dato che le onde sono molto alte e le acque piuttosto agitate.

Dopo una camminata di circa 1 ora si arriva alla seconda tappa, Arrecifes, e anche qui il bagno è purtroppo vietato, ma a soli 15 minuti di distanza puoi trovare la località chiamata La Piscina, dove finalmente puoi tuffarti nelle acque cristalline e calme di questa spiaggia protetta da alcuni scogli.

Altri 35/40 minuti circa di trekking e si arriva a Cabo San Juan del Guía, dove troverai la maggior parte degli alloggi (cabañas, tende e amache) che puoi affittare per la notte se decidi di fermarti a dormire all’interno del parco.

Ti lascio con una una breve descrizione di ogni località, in fondo all’articolo ho inserito una mappa dettagliata del parco con tutti i principali punti di interesse, per calcolare più facilmente le distanze tra un luogo e l’altro.

Cañaveral

Una delle spiagge più piccole e molto pericolosa per fare il bagno per via delle onde altissime, qui si trova l’hotel Ecohabs, 14 bungalow molto caratteristici (ma anche molto costosi) con una vista incredibile sul Mar dei Caraibi, un ristorante aperto dalle 7 di mattina fino alle 21 e una SPA.

Arrecifes e La Piscina

La spiaggia di Arrecifes è abbastanza grande e suggestiva ma non adatta per nuotare, qui puoi trovare diversi ristoranti e campeggi. La Piscina invece è la località perfetta per tuffarsi in mare, l’acqua è calma e se decidi di visitarla alle prime ore del mattino, dopo aver dormito all’interno del parco, è molto tranquilla e poco affollata.

Cabo San Juan

È senza dubbio il luogo più famoso e fotografato di tutto il Tayrona, e per questo viene visitato da molta gente soprattutto nelle ore centrali della giornata, quando arrivano le persone che entrano la mattina ed escono la sera dal parco.

Parque Tayrona Santa Marta

In linea di massima ci vogliono circa 2 ore senza fermarsi troppo lungo il percorso per arrivare a Cabo San Juan e 2 ore per il ritorno, se decidi di farlo in giornata come ho fatto io si può fare senza problemi ma è comunque abbastanza faticoso.

Altre baie e luoghi che meritano una visita all’interno del Parco Tayrona sono Boca del Saco, Neguange, Siete Olas e le rovine de El Pueblito (a quanto pare chiuso momentaneamente), che però prevedono un trekking nella giungla di 2 o 3 ore a seconda delle tue condizioni fisiche, e l’escursione delle 9 Piedras.

Altra opzione è il trekking alla Ciudad Perdida, un tour di 5 giorni all’interno della giungla per andare alla scoperta di alcune rovine nascoste tra la vegetazione, ma ha un costo piuttosto elevato ed è molto faticoso da affrontare.

Playa Cristal, la spiaggia più bella del Tayrona

Quella che dicono sia la spiaggia più bella di tutto il parco si raggiunge da una entrata differente rispetto a El Zaino ed è abbastanza isolata e selvaggia, quando l’ho visitata personalmente la prima volta che sono stato a Santa Marta nel 2016 non c’era nemmeno un bar ma si potevano acquistare bibite e cibo da alcuni venditori ambulanti.

Il modo migliore per raggiungerla è con un tour da Santa Marta, ad esempio questa opzione include il trasferimento, l’entrata alla spiaggia e un pranzo con acqua, bibita o birra.

Cosa mangiare all’interno del Parque Tayrona

I prezzi all’interno del parco sono più alti rispetto al resto della Colombia ma nemmeno troppo esagerati per gli standard italiani, puoi comunque portare in uno zainetto da viaggio acqua e qualcosa da mangiare, a seconda di quanto tempo pensi di fermarti e sempre facendo attenzione a non esagerare con il peso, dato che dovrai caricare il tuo zaino sulle spalle.

Voglio elencarti alcuni prezzi come esempio così che puoi farti un’idea per organizzarti meglio con il budget necessario per la visita al parco:

  • Una bottiglietta d’acqua da 0,5 l: 4000 COP (0,88€);
  • Una bibita (es. Coca Cola): 5000 COP (1,12€);
  • Una lattina di birra colombiana: 7000 COP (1,55€);
  • Desayuno (colazione): a partire da 10000 COP (da circa 2,2€);
  • Almuerzo (pranzo) e cena: a partire da 20000 COP (poco meno di 4,5€).

In ogni caso puoi trovare diversi ristorantini e chioschi che vendono comida (cibo) e bibite ad Arrecifes, El Cabo e La Piscina e potrai provare la cucina colombiana – arepas, piatti di pesce con arroz de coco, insalate, pataconés e molto altro.

Tayrona Colombia

La miglior opzione per mangiare all’interno del Parco Tayrona è la piccola spiaggia che si trova tra La Piscina e El Cabo, dove puoi ordinare ceviche fresco di gamberi, pesce o misto, jugo de naranja fresco (succo d’arancia) e ovviamente arepas.

Porta i contanti che pensi di utilizzare perché non ci sono bancomat 😉 e non vengono accettate carte di credito o prepagate nei chioschi.

Dove dormire e alloggiare?

Ci sono diverse opzioni per alloggiare al Parco Tayrona, sia all’esterno che dentro il parco, dalle amache nelle cabañas al campeggio e altre soluzioni di lusso ma anche semplici stanze private nel mezzo della giungla.

La soluzione sicuramente più economica è il campeggio, con 15000 COP puoi sistemare la tua tenda nelle aree apposite, mentre affittare un’amaca è la soluzione più suggestiva ma probabilmente la più scomoda 🙂 in questo caso i prezzi vanno dai 15000 pesos colombiani fino a 40000 pesos per la notte.

Se vuoi dormire in campeggio o sull’amaca ti consiglio di prenotare con largo anticipo, ci sono diverse agenzie che puoi contattare su Whatsapp come ad esempio questa 👉🏻 @cabosanjuandelguia.

Se preferisci essere più comodo, la soluzione di lusso si chiama Ecohabs, in questo caso puoi dormire in un bungalow in mezzo alla giungla con tutti i comfort, ma i prezzi sono abbastanza alti (oltre 100 USD per notte a seconda della stagione, colazione e tasse incluse).

Nei pressi de El Cabo si trova una sorta di beach resort ed è una delle opzioni più gettonate tra chi decide di dormire al Parco Tayrona; ci sono infatti a disposizione amache, tende per 2 o 3 persone, un ristorante e diverse prese elettriche per ricaricare cellulare e macchina fotografica, bagni e docce in comune. I prezzi partono dai 20000 COP fino a 40000 COP per persona per notte.

Altre soluzioni che puoi prenotare direttamente su Booking con anticipo per non rischiare di trovare tutto esaurito durante la tua visita al Parque Tayrona, sono le seguenti:

  • Hotel Senda Koguiwa: nei pressi di Cañaveral, questo hotel circondato dalla natura ha una piscina e un piccolo ristorante dove assaggiare i piatti tipici della Colombia;
  • Hotel Jasayma: situato tra l’entrata de El Zaino e Cañaveral, offre servizio di lavanderia su richiesta, un ristorante e wifi gratis. Una stanza in questo caratteristico hotel è molto economica, con prezzi a partire da 30€ per notte per 2 persone;
  • Quetzal Dorado Eco-Lodge: ostello a basso impatto ambientale con una vista mozzafiato sulla giungla, connessione wi-fi e parcheggio.

Clicca sul pulsante qui sotto per cercare altre opzioni di hotel e ostelli economici nella zona de El Zaino:


Alloggiare all’esterno del parco è senza dubbio più economico, se decidi di far visita a questa meraviglia della natura solamente in giornata, puoi approfittarne per svegliarti presto e godere delle spiagge alle prime ore del mattino, quando la maggior parte dei turisti non è ancora arrivata.

Consigli su cosa portare al Parco Tayrona

Ecco invece alcuni consigli pratici su cosa puoi portare all’interno del Parco Tayrona….

  • Scarpe comode da trekking o ginnastica per affrontare le lunghe camminate;
  • Cappello e occhiali da sole;
  • K-way o simile per eventuali acquazzoni o piogge torrenziali;
  • Acqua, tanta acqua! 🙂
  • Infradito e costume;
  • Vestiti più pesanti se decidi di fermarti la notte al parco, la temperatura scende notevolmente;
  • Protezione solare;
  • Repellente per insetti;
  • Qualche snack come cereali, frutta etc;
  • Una torcia per muoversi durante la notte (ad esempio per andare al bagno);
  • Carta igienica;
  • Uno o più lucchetti per chiudere la tenda o gli armadietti.

…e cosa invece è assolutamente vietato:

  • Strumenti musicali;
  • Tavole da surf;
  • Bottiglie di alcool (anche birra) che viene introdotta nel parco e ovviamente droghe di qualsiasi tipo;
  • Sacchetti di plastica.

Ti suggerisco inoltre di stipulare una assicurazione viaggio per qualsiasi inconveniente, la polizza di Heymondo costa solamente pochi € al giorno e ti copre in caso di incidenti o peggio ancora ricoveri negli ospedali locali. Inoltre puoi contattare l’assistenza sanitaria in italiano tramite app, disponibile 24 ore su 24.

Ricorda anche che l’elettricità è presente solo in alcune aree del parco, ad esempio se devi ricaricare il tuo cellulare, e durante la notte dovrai muoverti con una torcia. Anche la ricezione telefonica è molto limitata e non è presente il wi-fi, ma forse è proprio questo il bello del parco.

Potrebbe essere utile acquistare una SIM colombiana (ad esempio con la compagnia Claro) che include la connessione dati, per poter consultare Google Maps durante le escursioni ed evitare di perderti, anche se ci sono comunque cartelli e indicazioni lungo il percorso.

Ci sono armadietti per lasciare lo zaino?

Camminare nella giungla con un pesante zaino sulle spalle non è il massimo e, se ne hai la possibilità meglio lasciare in albergo il tuo bagaglio.

In ogni caso all’entrata di El Zaino fino a qualche tempo fa c’era un deposito bagagli al costo di 5000 COP al giorno, però purtroppo non ho usufruito di questo servizio e non ho trovato informazioni ufficiali in merito, per cui non conosco le dimensioni dell’armadietto e se è ancora disponibile.

L’alternativa potrebbe essere quella di alloggiare in un ostello o hotel nei pressi dell’entrata al Parque e chiedere in reception se possono tenere il tuo bagaglio fino al tuo ritorno.

È obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla per entrare al parco?

A differenza di quanto viene riportato su altri blog, non è obbligatorio essere vaccinati contro la febbre gialla e non è un requisito per entrare al parco, ma le autorità lo consigliano per visitare la zona.

Mappa Tayrona

Se il tuo volo dall’Italia o dall’Europa atterra all’aeroporto El Dorado di Bogotá, puoi vaccinarti gratuitamente e senza prenotazione (sala delle partenze internazionali, secondo piano, porta 5 – tutti i giorni dalle 7 di mattina alle 18).

Tour organizzato al Tayrona

Organizzare un viaggio fai da te al Parque Tayrona è abbastanza semplice ed economico se segui le mie indicazioni, ma se invece preferisci affidarti ad una agenzia e acquistare il pacchetto completo, allora prova a dare un’occhiata a questo tour offerto da Civitatis in spagnolo.

Include trasporto andata e ritorno dal tuo hotel o alloggio a Santa Marta, l’entrata al parque e una guida colombiana che ti accompagnerà lungo il percorso e le varie escursioni previste all’interno. Non sono inclusi i pasti e le tasse (impuesto de extranjería – 30000 COP). La durata del tour è di circa 10 ore.

Mappa Parco Tayrona con tutti i luoghi di interesse

Per trovare facilmente tutti i luoghi da vedere al Parque Tayrona e hotel, spiagge e campeggi, ho preparato questa mappa che puoi scaricare e visualizzare anche offline tramite Google Maps oppure con l’app Maps Me.


Dai un’occhiata anche alla mappa della Colombia per altri spunti e luoghi da non perdere durante il tuo viaggio, e guarda le mie storie su Instagram oppure il video qui sotto per altri dettagli su come organizzare la tua visita:


Spero con questa guida di essere riuscito a risolvere tutti i tuoi dubbi per l’organizzazione di un viaggio al Parco Tayrona, ma se ovviamente hai altre domande scrivimi pure nei commenti!

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