Con oltre 500,000 visitatori ogni anno, il Museo del Oro di Bogotá è senza dubbio una delle attrazioni da non perdere se decidi di visitare la capitale della Colombia; è uno dei più famosi nella sua categoria e al suo interno si possono ammirare oltre 30000 manufatti in oro risalenti all’epoca pre-colombiana.
La maggior parte delle opere esposte all’interno del museo sono in oro, rendendo la collezione presente all’interno di questo museo di Bogotá la più grande al mondo nel suo genere. Oltre ai reperti d’oro, si possono ammirare tantissimi altri oggetti in legno, pietra e tessili (circa 20000 secondo le ultime stime).
Entrata del Museo del Oro a Bogotá, immagine condivisa dal Banco de la República de Colombia su Flickr.
Dove si trova il Museo del Oro di Bogotá e come arrivare?
L’indirizzo del museo è Carrera 6 #15-88 e qui sotto puoi trovare una foto della fermata del TransMilenio, chiamata appunto Museo del Oro, situata a 350 metri o 3 minuti a piedi dall’entrata:
Fermata TransMilenio Museo del Oro Bogotá – Foto presa da Wikipedia
Alcuni consigli per arrivare al museo: il TransMilenio è il metodo più semplice ed economico per muoverti in città, una corsa infatti costa 2950 COP (circa 0,58€), ma la zona in cui si trova il Museo dell’Oro non è molto sicura, soprattutto nelle ore serali.
Cerca quindi di stare in gruppo o prendere parte ad un tour organizzato, non camminare con macchine fotografiche o oggetti di valore in vista, e se vuoi essere più sicuro prendi un taxi o Uber per farti lasciare direttamente di fronte all’entrata.
Orari e costo del biglietto d’ingresso
Il Museo dell’Oro è aperto nei seguenti orari:
- Lunedì: chiuso;
- Martedì: dalle 9:00 alle 19:00;
- Mercoledì: dalle 9:00 alle 19:00;
- Giovedì: dalle 9:00 alle 19:00;
- Venerdì: dalle 9:00 alle 19:00;
- Sabato: dalle 9:00 alle 19:00;
- Domenica: dalle 10:00 alle 17:00.
L’ultima entrata è prevista 1 ora prima dell’orario di chiusura e il costo del biglietto d’ingresso è di 5000 COP (pesos colombiani, circa 1€) per adulti, i bambini sotto i 12 anni non pagano; la domenica invece vengono aperte le porte gratuitamente a tutti i visitatori, per cui fai attenzione perché potrebbe essere più affollato del solito.
Durante la settimana (dal martedì al sabato) potrai prendere parte ad una visita guidata gratuita, sia in inglese che in spagnolo, nei seguenti orari:
- Visita guidata in spagnolo, da martedì a venerdì: 11:00 am, 3:00 pm e 4:00 pm;
- Visita guidata in spagnolo, sabato: 10:00 am, 11:00 am, 3:00 pm e 4:00 pm;
- Visita guidata in inglese, da martedì a venerdì: 11:00 am e 4:00 pm;
- Visita guidata in inglese, sabato: 11:00 am e 4:00 pm.
È possibile inoltre noleggiare una audioguida in diverse lingue: spagnolo, inglese, francese e portoghese al costo di 8000 COP. Puoi trovare ulteriori informazioni per programmare la tua visita al Museo del Oro di Bogotá sulla pagina ufficiale del museo.
I biglietti d’ingresso non possono essere acquistati online ma puoi prenotare in anticipo un tour per il centro storico che include anche la visita e l’ingresso al museo, clicca sull’immagine qui di seguito per saperne di più.
Storia del Museo dell’Oro di Bogotá
Il museo aprì nel 1939 per opera della Banca della Repubblica di Colombia in seguito all’acquisizione del poporo quimbaya, un artefatto conservato perfettamente che veniva utilizzato durante le cerimonie religiose.
Lo scopo principale era quello di salvaguardare il patrimonio archeologico del paese, e al giorno d’oggi sono esposti oltre 50000 manufatti di diverse civiltà tra cui Quimbaya, Calima, Tayrona, Zenú, Muisca, Tolima, Tumaco. Il museo viene saltuariamente restaurato, l’ultimo rinnovo e ampliamento delle sale risale al 2008.
Cosa vedere all’interno del museo?
Le collezioni del museo del Oro sono distribuite su tre piani e vengono presentate in maniera logica e lineare con traduzioni anche in lingua inglese. L’obiettivo è quello di istruire e far conoscere ai visitatori la storia della Colombia e delle popolazioni indigene che la abitavano tramite lo studio e la comprensione degli artefatti.
Al primo piano si possono ammirare alcuni artefatti di metallo, mentre al secondo piano del museo sono esposti gli oggetti suddivisi per regione e utilizzo. Il terzo piano invece si concentra sull’oro usato in cerimonie tradizionali e rituali dalle diverse popolazioni indigene.
Il museo è organizzato in diverse sale che hanno un nome diverso l’una dall’altra: Il lavoro dei metalli (el trabajo de los metales), la gente e l’oro (la gente y el oro en la Colombia prehispánica), cosmologia e simbolismo, la ofrenda (dove viene riprodotta una cerimonia di offerta attraverso luci e suoni – nell’immagine qui sotto), e la sala esplorazione, una sala interattiva che promuove il patrimonio artistico del Museo dell’Oro, oltre a laboratori ed attività per i più piccoli.
Tra gli oggetti presenti all’interno del Museo del Oro di Bogotá, due in particolare sono quelli più importanti e famosi: il poporo quimbaya (oggetto risalente al 301 A.C. che veniva usato nelle cerimonie religiose del periodo quimbaya) e la balsa muisca che puoi vedere in anteprima a questo link; ingrandisci l’immagine interattiva e guarda il video qui sotto per ammirare i dettagli di questa opera in tutto il suo splendore.
La balsa muisca, chiamata anche balsa dorada, venne scoperta in una caverna del municipio di Pasca, nelle vicinanze di Bogotá, ed è oggi uno degli oggetti più rappresentativi che si possono ammirare all’interno del museo. Questo artefatto si riferisce alla cerimonia di investitura collegata alla leggenda di El Dorado celebrata nella Laguna di Guatavita.
Non perdere il museo del Oro di Bogotá se ti trovi nella capitale colombiana, è un luogo unico nel suo genere ed è inoltre molto economico da visitare, l’entrata infatti costa circa 1€; potrai conoscere tanti aneddoti e curiosità sulla storia della Colombia.