Cosa fare e cosa vedere a Hong Kong, quartieri e dove dormire

Hong Kong è una regione amministrativa speciale della Repubblica Popolare Cinese e una delle città più densamente popolate al mondo. Una metropoli che sognavo di vedere da tempo, come saprai amo le grandi città e Hong Kong esercitava un certo fascino nella mia testa. Così, dopo aver visitato Macao in un giorno ho preso il ferry per spostarmi a Hong Kong e fermarmi per 3 notti. In questo articolo voglio condividere alcuni consigli pratici su cosa fare e cosa vedere a Hong Kong se stai pensando di fare un viaggio da queste parti.

Situata tra Shenzhen e Macao, Hong Kong si affaccia sul mare della Cina del Sud ed è composta dalla penisola di Kowloon, l’isola di Hong Kong, l’isola di Lantau e altre isole più piccole. Storicamente è stata una colonia britannica fino al 1997, quando la Cina ne ha ripreso il controllo; oggi però Hong Kong è uno dei centri finanziari internazionali tra i più importanti al mondo con un sistema legale e giuridico completamente differente rispetto a quello della Repubblica Popolare Cinese.

Hong Kong

Dopo questa doverosa e magari un po’ noiosa introduzione, partiamo con la parte più divertente 🙂 come organizzare un viaggio a Hong Kong! Grazie alla mia esperienza ti darò qualche consiglio su come trovare i voli più economici dall’Italia, condividerò alcune informazioni pratiche sul visto e sull’aeroporto e ovviamente il mio itinerario di viaggio per sapere cosa fare e cosa vedere prima della tua partenza, oltre alla guida su dove dormire suddivisa per quartieri, con i migliori hotel e gli ostelli più economici.

Come organizzare un viaggio a Hong Kong?

Innanzitutto ho notato che Hong Kong è una città-stato molto costosa, secondo me più cara anche di Singapore; sia gli alloggi che i costi generali di trasporti, street food e altri servizi di base sono generalmente più alti rispetto ad altri luoghi che ho visitato personalmente negli ultimi anni.

L’alto costo della vita non sempre è in linea con la qualità della vita, gli alloggi hanno prezzi elevati rispetto alle caratteristiche dell’ostello/appartamento e il traffico e l’alto numero di persone per le strade, aumentano la sensazione di “caos” che ho percepito durante il mio soggiorno; tieni presente dunque questi aspetti quando decidi di visitare Hong Kong.

Le lingue parlate ufficialmente a Hong Kong sono il cinese e l’inglese, ma anche il cantonese è diffuso; non avrai comunque problemi a farti capire con l’inglese, però fai attenzione che nei locali meno turistici non sempre lo staff parla questa lingua e non esistono menu tradotti.

La mia impressione di Hong Kong dopo quasi 4 giorni non è però stata al livello delle mie aspettative; caotica, disordinata e costosa, molto differente rispetto a Singapore che è una delle mie città preferite al mondo. Vale comunque la pena visitarla e inserirla in un itinerario di viaggio in Asia, dato che le connessioni con la Thailandia o il Vietnam sono relativamente economiche.

Prima di passare alla sezione dedicata a cosa vedere a Hong Kong ecco alcuni consigli per organizzare il tuo viaggio fai da te cercando di spendere il meno possibile.

Visto per Hong Kong

Non è necessario il visto per Hong Kong, a differenza della Cina, per soggiorni non superiori ai 90 giorni per motivi di turismo. Avrai bisogno solamente del tuo passaporto elettronico con validità residua di almeno 6 mesi e biglietto di ritorno o prova di uscita dal Paese entro i limiti consentiti.

Voli dall’Italia a Hong Kong

I voli più economici con partenza dall’Italia verso Hong Kong li ho trovati grazie a Skyscanner a circa 400€ da Roma Fiumicino e a circa 450€ A/R da Milano Malpensa (voli con scalo). I voli diretti costano all’incirca 800€ A/R con partenza dai due aeroporti menzionati in precedenza e prenotando con almeno 3 mesi di anticipo in bassa stagione, al momento l’unica compagnia aerea che offre voli diretti tra l’Italia e Hong Kong è Cathay Pacific, la compagnia di bandiera di Hong Kong.

Per trovare le migliori connessioni ti suggerisco di dare un’occhiata ai miei consigli per trovare voli low cost oppure utilizzare anche il motore di ricerca di Google Flights Voli oltre a Skyscanner.

Se invece vuoi inserire il viaggio a Hong Kong in un ipotetico itinerario in Asia, i collegamenti aerei sono davvero convenienti: ad esempio sempre con Skyscanner si possono trovare voli dalla Thailandia a Hong Kong a partire da 40€ solo andata con partenze da Chiang Mai, Chiang Rai, Phuket e Bangkok.

Stesso discorso dal Vietnam e da Taipei, Taiwan: in quest’ultimo caso i voli su Skyscanner e Google Flights partono da circa 60€ per il volo di sola andata, mentre da Hanoi ci sono collegamenti low cost a partire da 34€.

Come arrivare dall’aeroporto di Hong Kong al centro?

L’aeroporto internazionale di Hong Kong (codice IATA: HKG), conosciuto anche come Chek Lap Kok dal nome dell’isola su cui sorge, per distinguerlo dal vecchio aeroporto Kai Tak di Kowloon, è uno scalo immenso e moderno, situato al 11° posto della classifica Skytrax dei migliori aeroporti del mondo.

Dista circa 34 km dal centro e ci sono 2 Terminal aperti 24 ore su 24 con ristoranti, negozi, cafe e bar di tutti i tipi. Per raggiungere il centro di Hong Kong dall’aeroporto internazionale, ci sono diversi modi ma quelli più economici e veloci sono i bus e il treno.

Ci sono oltre 25 bus differenti che collegano lo scalo di Hong Kong con il centro durante il giorno, e 10 bus notturni se dovessi arrivare dopo la mezzanotte. La linea S1 Citybus collega l’aeroporto con la fermata della metro Tung Chung MTR, per poi raggiungere eventualmente la tua destinazione finale o alloggio nel centro di Hong Kong, nelle vicinanze di una delle numerose fermate della MTR.

Per verificare tutti i collegamenti in bus dai un’occhiata al sito ufficiale dell’aeroporto su questa pagina.

Il modo più rapido per arrivare in centro a Hong Kong è però il treno Airport Express, un collegamento ferroviario che anche in questo caso collega con il sistema di trasporto della metro di Hong Kong in circa 24 minuti. Al momento di scrivere questo articolo, il biglietto sola andata dell’Airport Express ha un costo di 115 HKD (circa 14€) e il servizio è attivo dalle 5:50 di mattina fino all’1:15 di notte.

Il link ufficiale dell’Airport Express e del sistema di trasporto della metro è questo; qui troverai tutte le info necessarie per organizzare il trasporto dall’aeroporto al centro durante il tuo viaggio a Hong Kong.

Fuso orario e meteo a Hong Kong

Il fuso orario a Hong Kong è UTC+8, questo vuol dire che ci sono 7 o 8 ore di differenza con l’Italia a seconda del periodo dell’anno (ora legale o ora solare). Qui di seguito puoi trovare l’orologio interattivo per conoscere l’ora esatta a Hong Kong aggiornata in tempo reale.

Ora a Hong Kong

Per quanto riguarda il clima Hong Kong è mite e secco durante l’inverno, con temperature medie nei mesi compresi tra dicembre e marzo di 16/19° e piogge a 25-71 mm. In primavera ed estate invece il meteo è piuttosto caldo, umido e piovoso e infine durante l’autunno il clima è caldo e soleggiato e le piogge sono meno frequenti, con temperature tra 25 e 29 gradi.

Cosa fare e cosa vedere a Hong Kong

Ora che hai tutti gli elementi per organizzare il tuo viaggio, ecco una lista completa di cosa fare e cosa vedere a Hong Kong, partendo da quella che è probabilmente la più spettacolare delle attrazioni:

Peak Tram e Victoria Peak

Per una vista mozzafiato su tutta Hong Kong, le isole circostanti e il Victoria Harbour (il porto di Hong Kong), prendi il tram panoramico conosciuto come Peak Tram e sali in cima al Victoria Peak. Situato sull’isola di Hong Kong, questo monte alto 552 metri è una delle principali attrazioni turistiche della città e personalmente una delle mie preferite; da qui infatti è possibile ammirare uno splendido panorama sull’intera metropoli che, credimi, ti lascerà davvero a bocca aperta.

cosa vedere a hong kong viaggio low cost

Pensa che, ogni anno, ben 7 milioni di persone raggiungono la vetta di Victoria Peak per contemplare la bellezza della metropoli asiatica da un punto di vista privilegiato. Purtroppo la cima del Monte Austin (altro nome con cui viene chiamata la collina) è occupata da stazioni radio e gigantesche antenne di proprietà delle principali compagnie di telecomunicazioni, e perciò non è accessibile al pubblico.

La zona sottostante, invece, è un tripudio di boschi che circondano uno dei quartieri residenziali più belli (e costosi) di tutta la città. Passeggiando nell’oasi naturale di Victoria Peak potrai osservare numerose specie di farfalle svolazzare qua e là, e magari incrociare un nibbio bruno che ritorna al suo nido – ma solo se sarai estremamente fortunato!

Ci sono quattro modi per raggiungere la vetta del Victoria Peak:

  • A piedi
  • In taxi
  • A bordo di un minibus/autobus
  • A bordo della celebre funicolare risalente al 1873

Consiglio la prima opzione solo a chi ha abbastanza fiato e forza nelle gambe per resistere a una camminata di un’ora e mezza. Il sentiero parte dalla MTR Central Station e arriva fino alla Peak Tower, ma è adatto solo agli escursionisti più allenati.

A tutti gli altri suggerisco di prendere in considerazione uno dei metodi alternativi per raggiungere la cima del monte, ad esempio una corsa in taxi o Uber. Il tragitto richiede circa mezz’ora di auto, mentre il prezzo varia in base al punto di partenza e al mezzo scelto (taxi tradizionale o Uber). Questa è l’opzione più comoda per chi vuole evitare le file chilometriche che si formano quotidianamente alla fermata del famoso Peak Tram, la funicolare di cui ti parlavo poco fa.

Quest’ultima è infatti il mezzo più gettonato per salire fino alla vetta del picco. I turisti fanno a gara per conquistarsi un posto a sedere sul tram già dalle prime ore del mattino, perciò ti consiglio di arrivare in zona prima delle 09:00 se possibile; il servizio è in funzione tutti i giorni dalle 7 di mattina fino a mezzanotte, con partenze ogni 10-15 minuti.

La stazione del Peak Tram Lower Terminus si trova a Garden Road, a circa 15 minuti di cammino dalla MTR Central Station di Hong Kong. La funicolare impiega solo 7 minuti per arrivare in cima, un tempo brevissimo che ti consentirà di ammirare il panorama fuori dal finestrino.

Per prendere il Peak Tram puoi scendere alla fermata della metro Central e camminare fino al Lower Terminus, dove acquistare i biglietti per il tram panoramico al costo di circa 12€, comprensivo di andata e ritorno. I bambini fino a 11 anni e gli anziani oltre i 65 anni pagano un prezzo ridotto di circa 6€ per A/R. È anche possibile acquistare biglietti combinati per visitare le altre attrazioni del Victoria Peak, ma di questo ti parlerò più avanti. Consulta il sito web ufficiale per conoscere i prezzi aggiornati.

Vuoi un consiglio spassionato? Acquista la Octopus Card (la carta dei trasporti che puoi usare anche per treni, tram, metro e ferry) che ti permetterà di saltare la normale fila alla stazione del tram e di accedere a una corsia preferenziale. Dovrai comunque aspettare un po’, ma probabilmente ci metterai la metà del tempo 🙂

L’ultima opzione per salire fino alla cima del Victoria Peak è il Green Minibus, il mezzo preferito dalla gente del posto. I pulmini sono piccoli, comodi e veloci – impiegherai solo mezz’ora per raggiungere la vetta del monte. Il costo è di circa 1,50€ e la frequenza di passaggio è di 10-12 minuti a partire dalle 06:30 del mattino fino a mezzanotte. La stazione di partenza è Hong Kong Central.

In alternativa, puoi anche salire a bordo dell’autobus numero 15 che ti condurrà a destinazione nel giro di 40 minuti al costo di circa 1,80€ (l’importo varia leggermente a seconda della stazione di partenza).

So cosa stai pensando: tutti questi sforzi solo per vedere un bel panorama? Bè, ti assicuro che ne vale davvero la pena, la vista che c’è lassù è impagabile. Sulla vetta del Victoria Peak sono inoltre disponibili ristoranti, bar, alcuni negozi e tre piattaforme panoramiche; due gratuite e una a pagamento chiamata Sky Terrace 428.

Non è assolutamente necessario pagare e la vista è ottima anche dalla terrazza gratuita, per cui assicurati solamente di salire in cima al The Peak in una giornata senza nuvole per fare qualche foto spettacolare.

Visita alla Peak Tower

Questo è l’imponente edificio che ti troverai di fronte una volta sceso dal Peak Tram. È considerato uno dei palazzi più stilosi di tutta la città, ed offre una vista a 360 gradi sul panorama circostante. Al suo interno troverai numerosi bar, ristoranti e negozi di ogni genere, e anche due chicche che non puoi assolutamente perderti: la Sky Terrace 428 e il famoso Museo delle Cere di Madam Tussauds.

La Peak Tower è aperta tutti i giorni della settimana, dalle 10 alle 23 (da lunedì a venerdì) e dalle 8 alle 23 nei weekend e festivi.

Sky Terrace 428

La Sky Terrace 428 è il belvedere più elevato di tutta la città, che ti permetterà di godere di una vista indimenticabile su Victoria Harbour e dintorni.

Il momento migliore per visitarla è al tramonto ma, come immaginerai, è anche il più affollato. Se hai intenzione di salire sulla cima del Victoria Peak a bordo della funicolare, ti suggerisco di acquistare un biglietto combinato: in questo modo potrai accedere anche alla Sky Terrace con lo stesso ticket spendendo circa 18€ in totale.

La Sky Terrace segue gli stessi orari della Peak Tower.

Sentieri e camminate nella natura

Come ti avevo anticipato, il Monte Austin è circondato da boschi e spazi verdi che si possono esplorare in libertà. Uno dei sentieri più brevi e facili da percorrere conduce dritto al Victoria Peak Garden, un piccolo angolino naturale curato nei minimi dettagli.

E che dire del Mount Austin Playground, un parco giochi per bambini immerso nella fitta vegetazione tropicale. È raggiungibile in soli 10 minuti di cammino partendo dalla Peak Tower.

Credo comunque che il modo migliore per esplorare la zona sia perdersi fra i sentieri e seguire l’istinto, perché solo così riuscirai a scoprire angolini magici e nascosti che nessuna guida potrebbe mai svelare.

Madame Tussauds

Un museo che non ha bisogno di presentazioni, vero? A mio parere è un’esperienza divertente da provare almeno una volta nella vita: e quando ti ricapita l’occasione di farti un selfie in compagnia di Johnny Depp o Lady Gaga? Le riproduzioni in cera sono talmente realistiche da sembrare vive!

Anche in questo caso hai l’opportunità di acquistare dei ticket combinati per risparmiare qualche dollaro, nello specifico:

  • Museo + Peak Tram: HK$ 310
  • Museo + Peak Tram + Sky Terrace 428: HK$ 380

Ti ricordo che il Madame Tussauds è aperto tutti i giorni della settimana dalle 11 alle 21.

Skyline di Hong Kong

Altra cosa da vedere a Hong Kong è senza dubbio lo skyline che puoi ammirare dalla passeggiata chiamata Tsim Sha Tsui Promenade sulla penisola di Kowloon. Ogni giorno alle 20:00 potrai inoltre assistere ad uno spettacolo di luci e suoni molto suggestivo, chiamato A Symphony of Lights. A pochi passi da qui puoi inoltre visitare la Avenue of Stars, simile alla più famosa Walk of Fame hollywoodiana.

Hong Kong ferry Victoria Harbour

Per vedere l’imponente skyline di Hong Kong da un punto di vista differente, puoi inoltre prendere lo Star Ferry per attraversare il Victoria Harbour e fare una mini traversata ad un prezzo super economico; 2,7 HKD (0,3€) durante la settimana e 3,7 HKD nei weekend. Il servizio di ferry è disponibile tutti i giorni dalle 6:30 fino alle 11:30 della sera.

Tram di Hong Kong

Per un breve tour fai da te dell’isola di Hong Kong, prendi lo storico Tramways al costo di 2,3 HKD, il tram a due piani con cui visitare alcune zone senza fretta e fare foto dall’ultimo piano scoperto di questo mezzo di trasporto.

Tian Tan Buddha

Anche conosciuto come Gran Buddha o Big Buddha, questa enorme statua in bronzo è senza dubbio una cosa da vedere a Hong Kong. Situata sull’isola di Lantau a Ngong Ping, nelle vicinanze dell’aeroporto internazionale, si raggiunge facilmente scendendo alla fermata della metro Tung Chung e prendendo successivamente il bus numero 23 fino a Ngong Ping. Il prezzo di metro + bus è di circa 20 HKD (metro, a seconda di dove la prendi) + 17,2 HKD (bus, nel fine settimana 27 HKD).

Tian Tan Buddha lantau

Esiste anche una opzione più suggestiva per raggiungere il Tian Tan Buddha, che purtroppo era chiusa per lavori durante la mia visita, chiamato Cable Car Ngong Ping 360. Si tratta di una funicolare panoramica per ammirare la bellezza dell’isola di Lantau durante il tragitto; il prezzo del biglietto è di 185 HKD per la funicolare normale, oppure 255 HKD per le cabine con pavimento in vetro, se ovviamente non soffri di vertigini.

Ci vogliono diverse ore per raggiungere il Gran Buddha, salire sulla scalinata, scattare qualche foto e tornare al punto di partenza; ti consiglio di partire presto durante la mattinata per evitare le lunghe file per prendere il bus o il Cable Car. Tieni comunque presente che ci vorrà almeno mezza giornata per l’escursione completa al Buddha.

Giardini Nan Lian e Convento Chi Lin

Se hai ancora tempo a disposizione e vuoi allontanarti dal caos del centro, ecco un’altra cosa da vedere a Hong Kong che ho inserito sulla mia personale lista di luoghi di interesse di questa regione amministrativa speciale della Cina: i fantastici giardini cinesi Nan Lian e l’adiacente convento Chi Lin, un oasi di pace a pochi minuti dal centro di HK.

Per arrivare ai giardini, prendi la metro e scendi alla fermata Diamond Hill, cammina qualche minuto seguendo le indicazioni presenti e arriverai all’entrata; l’ingresso è gratuito e potrai ammirare un giardino cinese con i sui bonsai, strutture architettoniche tipiche di questi luoghi come il magnifico Padiglione Della Perfezione Assoluta, piccoli laghi e alberi che creano un armonia perfetta tra di loro.

Convento Chi Lin Hong Kong

Accanto ai giardini Nan Lian puoi raggiungere grazie ad un ponte il convento Chi Lin, un complesso di templi buddisti tra i più belli che ho visitato in Asia, il cui ingresso anche in questo caso è gratuito. Se quindi hai qualche ora libera da inserire nel tuo itinerario di viaggio a Hong Kong, valuta anche queste due opzioni molto suggestive!

Altre cose da vedere a Hong Kong

Altri luoghi di interesse di Hong Kong che non ho avuto il tempo di visitare personalmente ma che puoi vedere a seconda dei giorni a tua disposizione e dei tuoi interessi, sono i seguenti:

  • Hong Kong Disneyland e Ocean Park: consigliati particolarmente se viaggi con bambini, questi due parchi non sono economici ma senza dubbio sono due attività molto divertenti da fare in famiglia;
  • Templi e monasteri: ci sono tantissimi templi e luoghi di culto ad Hong Kong, tra cui il Monastero Buddhista di Miu Fat, il tempio Lo Pan e il tempio Sha Tin Che Kung, il tempio Man Mo o l’istituto Yuen Yuen
  • Mong Kok: per fare shopping questo è il quartiere da visitare ad Hong Kong; troverai ristoranti, fast food, centri commerciali e strade piene di gente a tutte le ore del giorno;
  • Lan Kwai Fong: se sei alla ricerca della vita notturna di Hong Kong, vai sul sicuro in questa zona, dove troverai decine di locali pieni di gente durante tutta la settimana;
  • Visita i mercati di Hong Kong: per mangiare qualche piatto tipico a prezzi modici e per respirare l’atmosfera di questa metropoli, i mercati sono i luoghi migliori per trovare tutto quello che cerchi. Tra quelli più famosi, visita il Ladies Market, il Temple Street Night Market e il Stanley Market.

Per prenotare tour ed escursioni ad Hong Kong prima della tua partenza e pianificare al meglio il tuo viaggio, dai un’occhiata alle proposte elencate qui di seguito e cerca tra le offerte proposte dal sito per risparmiare ulteriormente; acquistando un tour online solitamente si possono trovare sconti fino al 30%.

Questa è la mia lista di cose da vedere a Hong Kong, per altri consigli ti suggerisco di leggere l’enorme guida di Hong Kong (in inglese) su Wikivoyage dove troverai altri spunti come festival, escursioni e tantissime altre informazioni per organizzare il tuo viaggio da queste parti.

Quartieri di Hong Kong

Prima di consigliarti i migliori alloggi e hotel dove dormire a Hong Kong, è opportuno capire com’è fatta questa regione e quali sono i principali quartieri della città. In questo modo potrai farti un’idea più precisa delle attrazioni presenti in ciascuna area e decidere quale si adatta meglio al tuo itinerario.

Isola di Hong Kong

È il cuore finanziario dell’intera regione, dove si concentrano i grattacieli più alti di tutta la città. Si tratta di un’area prestigiosa e moderna, sede di numerose multinazionali e imprese asiatiche. Come immaginerai, il costo della vita da queste parti è nettamente superiore ad altri quartieri di Hong Kong.

Qui troverai alcune delle attrazioni più famose della città, fra cui l’imponente Torre della Bank of China, un edificio alto 305 metri che offre una splendida vista panoramica dal 43º piano. E che dire dell’International Finance Centre, un particolare grattacielo apparso persino in molti film come Tomb Raider e Il Cavaliere Oscuro.

A qualche km dal centro si trovano anche il Victoria Peak e l’Hong Kong Park, due oasi verdi di cui ti ho già parlato. E come non menzionare la Baia di Aberdeen, una zona piena di ristoranti di pesce affacciati sul mare e case galleggianti che ricordano l’antica tradizione peschereccia dell’isola.

Certo, dormire da queste parti potrebbe rivelarsi piuttosto dispendioso; se quindi hai un budget limitato, ti consiglio di evitare l’isola di Hong Kong e orientarti su altre zone.

Kowloon

Tra i diversi quartieri di Hong Kong, Kowloon è senza dubbio quello più popolato. Nel 2006, la densità di abitanti aveva raggiunto l’incredibile cifra di 43.000 persone per km quadrato. Negli ultimi anni la situazione si è ridimensionata, ma Kowloon rimane comunque uno dei quartieri più animati ed affollati di tutta la città.

I numerosi centri commerciali si alternano ai mercati di strada tipici dell’Asia, senza contare le migliaia di complessi residenziali che caratterizzano la zona.

hong kong kowloon

Ma la storia di Kowloon non è sempre stata rose e fiori: dopo la Seconda Guerra Mondiale, il quartiere venne preso d’assalto da delinquenti dediti al traffico di droga, alcool e prostitute, guadagnandosi il soprannome di Città Murata. Il degrado si è protratto fino al 1994, quando le autorità hanno deciso di intervenire per restituire a questo quartiere di Hong Kong la dignità che si merita.

La Città Murata è stata demolita e al suo posto è sorto il meraviglioso Kowloon Park, un’oasi naturale oggi amata da tutti. Ma questa non è l’unica attrazione che si può visitare da queste parti: c’è anche il famoso quartiere del Tsim Sha Tsui, il Tempio Wong Tai Sin e il mercato notturno di Temple Street.

Isola di Lantau

L’Isola di Lantau è il polmone verde della metropoli di Hong Kong, un posto incantato che consente ai cittadini di allontanarsi dal caos della città per immergersi appieno nella natura circostante.

Potrai percorrere i numerosi sentieri escursionistici che si snodano tra le montagne ricoperte di boschi e foreste fino a raggiungere il Monastero di Po Lin, il tempio in cui si trova il Grande Buddha – una statua di ben 34 metri che lo ritrae seduto con le gambe incrociate.

quartieri hong kong lantau

Devi sapere che l’Isola di Lantau ospita ben 47 antichi villaggi, di cui alcuni affacciati sul mare. È il caso di Tai O, un piccolo centro di pescatori conosciuto come la “Venezia d’Oriente” per via delle palafitte che lo caratterizzano. Qui potrai arrivare se decidi di prenotare un tour, per gustare dell’ottimo pesce fresco in riva al mare, e fare un salto indietro nel tempo per rivivere le antiche tradizioni.

Come avrai intuito, la quiete regna sovrana sull’Isola di Lantau. L’unica eccezione è costituita dal parco divertimenti Disneyland Hong Kong, situato a un paio di chilometri da Discovery Bay. Ti consiglio di inserirlo nel tuo itinerario, soprattutto se viaggi con bambini, perché merita sicuramente una visita!

New Territories

Se stai cercando un hotel a Hong Kong dove alloggiare, ti consiglio di dare un’occhiata anche alla zona dei Nuovi Territori. Parliamo delle parte più settentrionale delle città, che normalmente non viene inclusa negli itinerari di viaggio per via della posizione un po’ lontana dal centro.

New Territories Hong Kong hotel

In realtà, da queste parti c’è molto da scoprire: piccoli villaggi, templi buddisti e taoisti, parchi naturali e spiagge remote la fanno da padrone in questa zona di Hong Kong. Arrivarci non è difficile, visto che l’intera area è ben collegata al resto della metropoli tramite una fitta rete di trasporti.

È vero, esistono soluzioni più comode (e meglio posizionate) per alloggiare a Hong Kong qualche notte. Tutto dipende dal tempo che hai a disposizione: se non hai fretta di rientrare, potresti approfittarne per esplorare meglio la zona e risparmiare un po’ sull’albergo.

Dove dormire a Hong Kong?

Bene, a questo punto dovresti avere un’idea più chiara di come è strutturata la città di Hong Kong; cerchiamo ora di capire qual è il quartiere migliore in cui soggiornare durante il tuo viaggio.

Tieni presente che i prezzi per dormire a Hong Kong sono belli alti, per camere di buona qualità; ti consiglio dunque di prenotare con anticipo perché i posti letto finiscono in fretta. Businessmen e turisti prendono d’assalto la città durante tutto l’anno, quindi muoviti per tempo per non rischiare di rimanere a bocca asciutta.

Un’altra cosa: cerca, se puoi, di prenotare un hotel nelle immediate vicinanze di una linea della metropolitana. Così facendo sarà più facile spostarsi e visitare la città senza perdere troppo tempo né spendere una fortuna in taxi.

Se non hai problemi di budget e ami dormire in hotel di lusso dotati di tutti i comfort, ti consiglio di cercare una stanza nella zona di Tsim Sha Tsui, situata a sud della penisola di Kowloon. Da qui godrai di una splendida vista sulla baia di Hong Kong ma i prezzi degli alloggi sono generalmente più alti, con prezzi degli hotel che superano i 150€ a notte. La comodità ha un prezzo, e anche piuttosto salato 🙂

A Kowloon, invece, l’atmosfera è vibrante a tutte le ore del giorno e della notte. È sicuramente il posto più indicato per chi ama divertirsi e non teme il caos della vita notturna metropolitana.

Man mano che ci si allontana dal cuore della città, i prezzi si abbassano leggermente. È il caso del quartiere di Wan Chai oppure di Tung Lo Waan (nei pressi di Causeway Bay), ideali per fare shopping e per risparmiare sul costo dell’hotel. In questa zona troverai sistemazioni per tutti i gusti e le tasche, dagli ostelli super economici agli alberghi di lusso.

Wan Chai, in particolare, è uno dei posti migliori in cui alloggiare a Hong Kong. Si trova nelle immediate vicinanze di parchi verdissimi, perfetti per trovare un po’ di rifugio dal caos cittadino. L’intera zona è ben collegata al resto della città grazie alla linea blu della metropolitana (MTR), che ti consentiranno di raggiungere tutti i luoghi di interesse in men che non si dica.

Soggiornare in quartieri leggermente defilati dal centro ti permetterà di risparmiare decine di euro sul prezzo delle camere senza allontanarti troppo dalle principali attrazioni.

Vediamo alcuni esempi; L’Hotel Causeway Bay costa circa 110€ a notte per 2 persone, ha oltre 1300 recensioni con un punteggio totale di 8.3 su 10 e si trova a 3 minuti dalla stazione della metro Tin Hau. Le camere sono spaziose e offrono una vista mozzafiato sulla baia di Hong Kong.

L’iClub Fortress Hill è un alloggio un po’ più costoso ma spesso si trovano offerte fino al 50% su Booking se prenotato con anticipo; la notte a prezzo intero per 2 persone costa 130€ e si trova a soli 4 minuti a piedi dall’omonima fermata della metropolitana.

Il Best Western Plus hotel invece si trova di fronte al Victoria Harbour e al pontile dei traghetti in partenza per Macao. Il prezzo per una stanza per 2 persone non supera solitamente i 90€.

L’ultima opzione low cost che ti voglio suggerire è il Homy Hotel Central, uno dei preferiti dai viaggiatori con un budget ridotto, per la sua posizione e per il prezzo; dai 50€ agli 80€ a notte per stanza, a seconda del periodo.

Ok, ricapitoliamo: gli hotel del centro di Hong Kong sono splendidi ma molto costosi, mentre quelli situati a est del Distretto Centrale (nella zona di Wan Chai e Tung Lo Waan) sono decisamente più abbordabili. Spostandoti a ovest ci si imbatte nei quartieri di Sheung Wan e Sai Ying Pun, dove potrai avvertire quel che resta dell’atmosfera della vecchia Hong Kong a prezzi tutto sommato contenuti.

Se l’idea di dormire nel centro di Hong Kong non ti solletica più di tanto, puoi sempre cercare un alloggio a Kowloon. La zona di Tsim Sha Tsui, in particolare, è perfetta per chi ha solo pochi giorni a disposizione per visitare la città.

Bastano infatti 10 minuti di metropolitana per arrivare nel cuore del Distretto Centrale e 30 minuti in auto per raggiungere l’aeroporto internazionale. A Tsim Sha Tsui troverai centinaia di negozi, ristoranti e centri commerciali, nonché un sacco di mercati all’aperto tipici di questa parte dell’Asia.

Ti lascio con alcuni suggerimenti di ostelli e alloggi budget-friendly in queste zone della città 🙂 L’hotel Hop Inn è un ostello adatto per i backpackers, mentre se non vuoi badare a spese, allora prova a dare un’occhiata all’hotel di lusso Kowloon Shangri-La.

Altro ostello se hai un budget limitato è l’Urban Pack dove un letto in una stanza di ostello costa circa 30€ a notte e la struttura ha un punteggio di 7,3 su Booking.

Il tuo budget è estremamente limitato? In questo caso ti suggerisco di cercare una sistemazione a Chungking Mansions, una sorta di complesso abitativo situato nel cuore di Tsum Sha Tsui. In questa specie di ostello troverai camere singole a pochi euro, ma attenzione: non prenotare prima di aver visto la stanza con i tuoi occhi, perché potrebbe rivelarsi sporca o fatiscente.

Anche i quartieri di Yau Ma Tei e Mong Kok sono l’ideale per prenotare un hotel a Hong Kong; si trovano leggermente più a nord, ma sono ben collegati alla città grazie alla metropolitana.

Mappa di Hong Kong

Consulta la mappa di Hong Kong qui sotto per trovare tutti i luoghi di interesse menzionati, gli alloggi migliori e altre curiosità su questa città.

Guarda anche il mio video qui sotto!

Hai altri consigli o suggerimenti su cosa vedere a Hong Kong? Ti servono ulteriori informazioni per organizzare il tuo viaggio low cost in questa metropoli? Come sempre, puoi contattarmi e proverò a chiarire i tuoi dubbi 🙂

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