Se stai pianificando un viaggio in Centro America, voglio raccontare in questo articolo la mia esperienza dell’attraversamento del confine tra Belize e Guatemala, dato che in rete non si trovano molte informazioni a riguardo per i viaggiatori fai da te.
Premessa; sono partito da Caye Caulker in Belize e sono arrivato a Flores in Guatemala.
Da Caye Caulker a Belize City
Arrivo al piccolo porto di Belize City con un water taxi da Caye Caulker e con qualche ora di anticipo rispetto alla partenza prevista del bus per Flores, la mia destinazione finale in Guatemala.
La compagnia dei bus che effettua la tratta Belize City – Flores due volte al giorno, con partenza alle 10 e alle 13, si chiama Fuente del Norte. Sul loro sito internet si possono consultare orari, prezzi e destinazioni ma non ci sono informazioni per l’acquisto dei biglietti. In ogni caso si possono prenotare presso una delle numerose agenzie presenti sull’isola oppure direttamente al porto di Belize City il giorno della partenza.
Dato che mi era stato consigliato di fare il biglietto almeno il giorno prima del viaggio, dalla proprietaria dell’ostello a Caye Caulker dove ho alloggiato, mi sono recato presso un’agenzia dove mi hanno consegnato una ricevuta da mostrare al conducente del bus al momento della partenza.
Credo che la politica della compagnia sia proprio quella di affidarsi ad agenzie esterne per la vendita, infatti per il biglietto ho pagato esattamente il prezzo indicato sul sito ufficiale, 27$ (23,80€). Non pensare al classico Chicken Bus tipico dell’America Centrale; si viaggia su autobus con TV e aria condizionata, anche troppo alta a volte.
Sul bus insieme a me una coppia di ragazzi svedesi, due ragazzi tedeschi e una famiglia americana, per un totale di 10 persone a bordo.
Con circa mezz’ora di ritardo (ma questo è normale quando si prende un bus in Centro America), partiamo e attraversiamo Belize City prima di uscire dalla città e dirigerci verso il confine. Belize City è una città fatiscente, e alcune zone sembrano quasi abbandonate e non credo valga la pena fermarsi qui nemmeno per una notte.
Molti viaggiatori infatti la usano solo come punto di partenza verso le numerose destinazioni che si possono raggiungere da qui.
Il bus esce dai centri abitati e passa prima tra la foresta e poi tra alcuni villaggi dove le case sono fatte di legno e i tetti in paglia, le donne lavano i panni nel fiume, i bambini giocano sulle strade impolverate e improvvisati venditori si avvicinano al bus in prossimità di dossi e semafori per vendere bibite e snack.
Sono zone molto povere, e fa un certo effetto vedere i bambini che smettono di giocare e si girano verso il bus per salutarti.
Tassa di uscita dal Belize e di ingresso in Guatemala
Il viaggio da Belize City alla dogana dura circa 2 ore; per l’uscita dal paese e per ottenere il timbro sul passaporto, si paga una tassa di 37,7 BZD (pari a circa 13,80€). A piedi si raggiunge la seconda dogana, quella del Guatemala, dove bisogna pagare 20 Quetzal (circa 1,80€) per l’entrata nel paese e il timbro sul passaporto.
Sebbene credo che la tassa di uscita dal Belize sia legittima, quella che si paga per entrare in Guatemala non dovrebbe esistere e dovrebbe essere già inclusa nel prezzo del biglietto.
Probabilmente però, i funzionari di dogana cercano di guadagnare qualche soldo extra ai danni dei turisti e viaggiatori che passano da questa dogana e non conoscono le regole, oppure preferiscono pagare qualche euro in più pur di non avere problemi.
Sia io che gli altri compagni di viaggio, abbiamo provato a chiedere spiegazioni ma alla fine siamo stati costretti tutti a pagare la tariffa prevista, anche per evitare ulteriori discussioni con i funzionari di dogana.
Partenza verso il Guatemala
Dopo la dogana risaliamo tutti sul pullman e ci rimettiamo in viaggio con destinazione finale l’isola di Flores; il bus passa per altri paesini fatti di case di legno e piccole vie sterrate ai bordi delle strade principali.
La primissima impressione che ho avuto del Guatemala è quella di un paese molto povero, forse ancor di più rispetto al Belize.
Facciamo una breve sosta in mezzo alla giungla nelle vicinanze delle rovine Maya di Tikal, dove la famiglia americana decide di fermarsi per esplorare il sito archeologico la mattina successiva. Dopo altre due ore di viaggio arriviamo finalmente a Flores, dove veniamo accompagnati ognuno al proprio hotel o ostello.
Nonostante qualche strada sconnessa e la tassa di ingresso in Guatemala illegittima, il viaggio è stato tranquillo e senza nessun tipo di problema.